Vallelunga: Ten Voorde in pole con il record
Spettacolo nella qualifica del penultimo atto 2024 con il capoclassifica che ritrova brillantezza nel momento giusto e vola davanti a tutti con uno stratosferico 1'35"582 staccando Stiak, Braschi, Zendeli, Klein e Hall. Solo 9° Masters, mentre in Michelin Cup festeggia Fenici su Gnemmi e De Amicis. Gara 1 oggi alle 16.40 (live su Dazn)
Ora la parola a Vallelunga passa a gara 1 delle 16.40 (diretta Dazn e www.carreracupitalia.it), ma già la qualifica che ha sorriso a larry Ten Voorde in questo quinto round della Porsche Carrera Cup Italia ha mostrato chiaramente quel “mood” tiratissimo e da record, verrebbe da dire proprio da… penultima spiaggia per le rincorse ai titoli. che il weekend capitolino teneva in serbo per il primo turno ufficiale.
Come da previsioni, sul tracciato romano è caduto anche il record delle 911 GT3 Cup di ultima generazione e senza Abs. A più riprese e con diversi driver. La più importante e per la verità lui si è ripetuto con una certa costanza sotto al muro dell’1 e 34, guadagnandosi la pole position sia di gara 1 sia di gara 2, è quella che ha colto il campione in carica di Fulgenzi Racing e attuale capoclassifica.
Anche approfittando di condizioni ideali soprattutto nel finale del turno, l’asso olandese ha polverizzato la pole del giugno 2023 di Matteo Malucelli (1’34”163), piazzandosi davanti a tutti con uno stratosferico 1’33″582. Alle sue spalle, ha cercato di resistere in ogni modo l’atteso Janne Stiak.
Bravissimo il 17enne rookie tedesco di Target Competition, che in 1’33″835 si è però dovuto arrendere per 253 millesimi alla verve pienamente ritrovata di Ten Voorde, che ieri aveva sofferto nelle libere. Per Stiak è comunque arrivata una brillante prima fila, mentre l’atteso compagno di squadra Marvin Klein, in lotta per il titolo, dovrà cercare di risalire dalla quinta casella dello schieramento dopo essere stato beffato proprio all’ultimo secondo dai contendenti al nuovo titolo Rookie.
A un soffio dal crono di Stiak (17 millesimi di differenza), Francesco Braschi, infatti, ha confermato quanto di buono mostrato ieri e alla bandiera a scacchi è balzato improvvisamente al terzo posto con la 911 GT3 Cup di Dinamic Motorsport. Così riuscendo, il19enne driver di Cattolica si è confermato ancora una volta come il più veloce tra gli italiani e precederà in seconda fila il rivale diretto Lirim Zendeli.
Per il 25enne tedesco di Ombra Racing è arrivata una comunque importante quarta piazza, pure lui sotto al muro dell’1 e 34. Probabilmente la squadra bergamasca, che cura anche la 911 GT3 Cup del Team Q8 Hi Perform avrebbe pronosticato qualcosa di meglio per Keagan Masters.
Come Klein, che completa la top-5 ma è rimasto a mezzo secondo da Ten Voorde, anche il 24enne pilota sudafricano dovrà sudarsi la rimonta per cercare di rimanere in scia al leader in campionato: per Masters, però, sarà dura dalla nona posizione della griglia gudagnata per gara 1, chiudendo la qualifica a 846 millesimi al poleman di giornata.
Davanti a lui, si schiereranno un sempre più convincente Bayley Hall, il giovane australiano di BeDriver sesto a 6 decimi, l’altro olandese di Fulgenzi Racing Flynt Schuring, settimo a 7 decimi, e Diego Bertonelli, secondo “azzurro” in top-10 grazie all’ottavo crono fatto segnare a un’incollatura dal giovane “orange”.
Ombra Racing vanta quindi un’altra vettura a completare la top-10, con l’under britannico Oliver Gray decimo a 9 decimi davanti ad Aldo Festante (Dinamic Motorsport) e Pietro Armanni (Prima Ghinzani).
Anche in Michelin Cup la pole arride al leader della classifica. Riesce nell’impresa, la sua prima nella tappa di casa, Francesco Maria Fenici. Il portacolori di Raptor Engineering ha guadagnato il primo posto di categoria grazie al 20esimo riscontro assoluto, un 1’35″423 che gli ha permesso di vincere il primo round (quello che però non porta ancora punti) nei confronti di chi lo bracca in classifica.
Il riferimento è ovviamente per il duo di Ebimotors, con Paolo Gnemmi bravo a rimanere in scia a soli 22 millesimi dal capoclassifica romano e l’altro padrone di casa Alberto De Amicis terzo a 2 decimi. Il campione in carica, quindi, ha preceduto di un soffio Cesare Brusa (Prima Ghinzani), mentre Alex De Giacomi (Tsunami RT) e Stefano Stefanelli (Team Malucelli) sono rispettivamente quinto e sesto leggermente più staccati.