Porsche Carrera Cup Italia, primo successo di Schuring in gara 1 a Vallelunga

E’ un finale tutto a sorpresa quello di gara 1 del quinto round stagionale della Porsche Carrera Cup Italia di scena sull’Autodromo di Vallelunga. E’ stato un sabato colmo di colpi di scena quello del monomarca tricolore, nel quale cambiano anche degli equilibri di classifica mentre a soli 18 anni Flynt Schuring ottiene il suo primo successo nella serie al volante della 911 GT3 Cup di Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine davanti a Bayley Hall, giovane australiano in forze a BeDriver – Centro Porsche Napoli e a sua volta al primo podio italiano, e a Lirim Zendeli, il 25enne tedesco terzo con Ombra Racing – Centro Porsche Bergamo e vincitore tra i Rookie. La vittoria assoluta di Schuring è stata dichiarata nel post-gara alla pubblicazione della classifica definitiva, con il giovane olandese, inserito da Porsche Italia anche nello Scholarship Programme dedicato ai talenti in erba, primo in conseguenza delle penalità di 5 secondi inflitte a Francesco Braschi (per un contatto irregolare nel duello iniziale con Zendeli) e Janne Stiak (per il non corretto posizionamento della vettura sulla griglia di partenza).

Il 19enne pilota cattolichino di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Verona era stato proclamato vincitore proprio davanti al 17enne tedesco di Target Competition – Centro Porsche Trento in un primo momento dopo che Larry Ten Voorde aveva iniziato al meglio il weekend con la pole position da record (1’33”582) ottenuta in qualifica, ma l’ha poi sprecata con una partenza anticipata al via e la conseguente penalità di 10 secondi comminatagli già nei primi giri della stessa gara 1. Nel frangente della partenza, cercando di perdere meno posizioni possibile, Ten Voorde è anche entrato in duello con il rivale per il titolo Marvin Klein, costretto fuoripista e al successivo ritiro al volante della 911 GT3 Cup di Target Competition – Centro Porsche Bolzano. Così all’asso olandese è stata inflitta, in questo caso post-gara, anche un’ulteriore penalità di 25 secondi. Gli rimane il giro più veloce ottenuto al settimo passaggio di gara 1 in 1’34”980 che gli vale l’unico punto insieme ai due conquistati per la pole postion. Klein, invece, non muove la sua classifica e fra i tre contendenti al titolo ne approfitta Keagan Masters. Classificato quinto alle spalle di Schuring, Hall, Zendeli e Diego Bertonelli (The Driving Experiences – Centri Porsche di Roma), il 24enne sudafricano ufficiale del Team Q8 Hi Perform ottiene una preziosa top-5 che in classifica gli permette di agganciare Ten Voorde al comando con 157 punti per entrambi.

A Vallelunga è arrivata al culmine anche la lotta per il titolo della Michelin Cup. Dopo la pole conquistata in mattinata, il padrone di casa Francesco Maria Fenici (Raptor Engineering – Centri Porsche di Roma) è stato superato al via da Paolo Gnemmi e poco dopo anche da Alberto De Amicis, entrambi alfieri di Ebimotors – Centro Porsche Varese. Il terzetto che domina la classifica di categoria ha quindi dominato anche gara 1 di questo penultimo appuntamento ed è proprio Gnemmi ad avere avuto la meglio e a rimandare l’eventuale festa casalinga di Fenici e De Amicis. Il pilota lombardo ha gestito bene anche la safety car impiegata nel finale per rimuovere la vettura di Cesare Brusa rimasta ferma all’interno della curva Roma dopo un testacoda conseguente a un duello con Anthony Imperato e sul podio ha celebrato il suo secondo successo stagionale. Proprio all’ultimo giro, dopo la ripartenza dalla neutralizzazione, al Tornantino Fenici è a sua volta riuscito a riprendersi almeno il secondo posto infilando De Amicis (terzo al traguardo), risultato che gli ha consentito di mantenere il comando della classifica sulla coppia Ebimotors.

Visto il combattuto sabato vissuto in pista, ora lievita l’attesa per la gara 2 che completerà questo penultimo, accesissimo round della stagione: appuntamento domenica (22 settembre) con partenza alle 11.30. In prima fila ci saranno di nuovo Ten Voorde e Stiak (con Klein terzo) e la corsa sarà trasmessa in diretta e on demand su Dazn (anche in modalità gratuita) e in live streaming su www.carreracupitalia.it.

Vallelunga: Fenici alla prima pole in Michelin Cup!

Ha forse atteso il momento più propizio per mettere a segno la sua prima pole position di Michelin Cup sul circuito di casa, fatto sta che da capoclassifica della categoria Francesco Fenici c’è riuscito proprio stamattina nelle qualifiche di un quanto mai cruciale penultimo round della Porsche Carrera Cup Italia in corso a Vallelunga.

L’alfiere di Raptor Engineering e fra l’altro anche dei Centri Porsche di Roma (in casa anche loro) per la prima volta a questo punto della stagione guida il gruppo per un solo punto su Alberto De Amicis e anche il resto della concorrenza è comunque ancora molto vicino in una graduatoria che lascia tuttora aperti tutti gli scenari. Anche perché De Amicis ha al momento un piccolo vantaggio in termini di “scarti”.

Aver iniziato bene e con pole sia per gara 1 di oggi pomeriggio sia per gara 2 di domani mattina è dunque un viatico prezioso per Fenici, che pure, aldilà di una doppietta d’oro in qualifica per lui, si concentra anche sul crono ottenuto, che avrebbe potuto risultare anche più veloce di almeno 3-4 decimi, a guardare gli split.

Il suo giro ideale, infatti, sarebbe addirittura mezzo secondo migliore del tempo che poi gli è valso la doppia pole (1’34″943 contro 1’35″423) davanti al duo di Ebimotors formato da Paolo Gnemmi e proprio dal campione in carica De Amicis, altro driver che a Vallelunga è tra l’altro di casa.

“Questa è una pole position molto importante – ha dichiarato Fenici nel post-qualifiche – e ne sono contentissimo, però l’ho scoperto soltanto appena rientrato al box perché ero arrabbiato per il traffico incontrato almeno due volte mentre stavo migliorando il crono nel finale. In più c’è stato anche l’episodio del contatto fra De Giacomi e Gregor (per il quale nessun provvedimento è stato poi deciso dai commissari, ndr).”

“Stamattina ho trovato una vettura ottimamente messa a punto, del resto come già nelle libere – ha proseguito il pilota romano –, in gara se le temperature saliranno di almeno un po’ potremmo però trovare condizioni differenti. Probabilmente sarà proprio così, ma possiamo dire che varrà per tutti.”

Gara 1 di Valleunga oggi rappresenta un fondamentale passaggio nella fase più delicata della Michelin Cup 2024, che poi domattina deciderà definitivamente come i protagonisti di vertice si presenteranno all’ultimo appuntamento di Monza.

Per questo Fenici conclude così: “Ora fin dalla partenza bisognerà usare la testa come sempre. Qui a Vallleunga ho già vinto ma è la mia prima pole! Bisogna fare punti.”. Rivali permettendo…

Vallelunga: è ancora la legge di Ten Voorde

Non se l’aspettava nemmeno lo stesso Larry Ten Voorde di ritrovarsi in pole position a Vallelunga con un discreto margine e un crono oggettivamente super per la Porsche Carrera Cup Italia 2024: 1’33″582, nuovo record ma impensabile all’inizio del quinto e penultimo round del monomarca tricolore in corso sul tracciato romano, che ora attende gara 1 delle 16.40 (diretta su Dazn e www.carreracupitalia.it).

Ma la legge dell’asso olandese di Fulgenzi Racing, che poi aldilà delle capacità anche stavolta è scaturita dal presupposto del duro lavoro e di una enorme dedizione, è stata “rispettata”. Imprendibile il campione in carica, a fine prove già pronto a parlare delle due gare che lo attendono fra oggi e domattina, nelle quali a questo punto avrà la grande opportunità di allungare in classifica.

Soprattutto perché i più immediati inseguitori, oltre a essere di fatto già un po’ più distanti a -13 e -17 grazie alle due pole position conquistate (4 punti in totale), in gara 1 si posizioneranno in quinta (Marvin Klein, sotto le attese rispetto al miglior crono di venerdì nelle libere) e addirittura in nona posizione (Keagan Masters).

“Ma il lavoro non è ancora finito. Certamente è stata una grande qualifica, non importa come cadi, conta come ti rialzi”. E qui è chiaro il riferimento alle difficoltà patite nelle libere, con Ten Voorde che rimarca la sua rivincita e quella della squadra: “Credo che qualche team avversario stesse già sorridendo vedendo me e Flynt (Schuring, ndr) soltanto in P15 e P16 ieri. Penso che abbiamo dimostrato ciò che si può fare con dedizione. La squadra ha svolto un ottimo lavoro dopo che ieri abbiamo fatto un lungo meeting per mettere insieme tutto ciò che sapevamo”.

Il risultato della qualifica di stamattina è comunque andato oltre le previsioni: “Sinceramente non mi aspettavo di ritrovarmi primo con due decimi di vantaggio, ieri il feeling con la vettura era davvero difficile da trovare. Non c’era equilibrio, sottosterzo, sovrasterzo, scivolava molto e ti sentivi come fossi un passeggero. Oggi invece era tutto fantastico, per il lavoro svolto dal team e di sicuro anche per le Michelin nuove. Ottenere due pole position è stupendo, ne godiamo un po’ ma subito pronti per concentrarci  sulla gara in arrivo che ci attende, dobbiamo continuare a spingere!”. Avversari avvisati…

Vallelunga: Ten Voorde in pole con il record

Ora la parola a Vallelunga passa a gara 1 delle 16.40 (diretta Dazn e www.carreracupitalia.it), ma già la qualifica che ha sorriso a larry Ten Voorde in questo quinto round della Porsche Carrera Cup Italia ha mostrato chiaramente quel “mood” tiratissimo e da record, verrebbe da dire proprio da… penultima spiaggia per le rincorse ai titoli. che il weekend capitolino teneva in serbo per il primo turno ufficiale.

Come da previsioni, sul tracciato romano è caduto anche il record delle 911 GT3 Cup di ultima generazione e senza Abs. A più riprese e con diversi driver. La più importante e per la verità lui si è ripetuto con una certa costanza sotto al muro dell’1 e 34, guadagnandosi la pole position sia di gara 1 sia di gara 2, è quella che ha colto il campione in carica di Fulgenzi Racing e attuale capoclassifica.

Anche approfittando di condizioni ideali soprattutto nel finale del turno, l’asso olandese ha polverizzato la pole del giugno 2023 di Matteo Malucelli (1’34”163), piazzandosi davanti a tutti con uno stratosferico 1’33″582. Alle sue spalle, ha cercato di resistere in ogni modo l’atteso Janne Stiak.

Bravissimo il 17enne rookie tedesco di Target Competition, che in 1’33″835 si è però dovuto arrendere per 253 millesimi alla verve pienamente ritrovata di Ten Voorde, che ieri aveva sofferto nelle libere. Per Stiak è comunque arrivata una brillante prima fila, mentre l’atteso compagno di squadra Marvin Klein, in lotta per il titolo, dovrà cercare di risalire dalla quinta casella dello schieramento dopo essere stato beffato proprio all’ultimo secondo dai contendenti al nuovo titolo Rookie.

A un soffio dal crono di Stiak (17 millesimi di differenza), Francesco Braschi, infatti, ha confermato quanto di buono mostrato ieri e alla bandiera a scacchi è balzato improvvisamente al terzo posto con la 911 GT3 Cup di Dinamic Motorsport. Così riuscendo, il19enne driver di Cattolica si è confermato ancora una volta come il più veloce tra gli italiani e precederà in seconda fila il rivale diretto Lirim Zendeli.

Per il 25enne tedesco di Ombra Racing è arrivata una comunque importante quarta piazza, pure lui sotto al muro dell’1 e 34. Probabilmente la squadra bergamasca, che cura anche la 911 GT3 Cup del Team Q8 Hi Perform avrebbe pronosticato qualcosa di meglio per Keagan Masters.

Come Klein, che completa la top-5 ma è rimasto a mezzo secondo da Ten Voorde, anche il 24enne pilota sudafricano dovrà sudarsi la rimonta per cercare di rimanere in scia al leader in campionato: per Masters, però, sarà dura dalla nona posizione della griglia gudagnata per gara 1, chiudendo la qualifica a 846 millesimi al poleman di giornata.

Davanti a lui, si schiereranno un sempre più convincente Bayley Hall, il giovane australiano di BeDriver sesto a 6 decimi, l’altro olandese di Fulgenzi Racing Flynt Schuring, settimo a 7 decimi, e Diego Bertonelli, secondo “azzurro” in top-10 grazie all’ottavo crono fatto segnare a un’incollatura dal giovane “orange”.

Ombra Racing vanta quindi un’altra vettura a completare la top-10, con l’under britannico Oliver Gray decimo a 9 decimi davanti ad Aldo Festante (Dinamic Motorsport) e Pietro Armanni (Prima Ghinzani).

Anche in Michelin Cup la pole arride al leader della classifica. Riesce nell’impresa, la sua prima nella tappa di casa, Francesco Maria Fenici. Il portacolori di Raptor Engineering ha guadagnato il primo posto di categoria grazie al 20esimo riscontro assoluto, un 1’35″423 che gli ha permesso di vincere il primo round (quello che però non porta ancora punti) nei confronti di chi lo bracca in classifica.

Il riferimento è ovviamente per il duo di Ebimotors, con Paolo Gnemmi bravo a rimanere in scia a soli 22 millesimi dal capoclassifica romano e l’altro padrone di casa Alberto De Amicis terzo a 2 decimi. Il campione in carica, quindi, ha preceduto di un soffio Cesare Brusa (Prima Ghinzani), mentre Alex De Giacomi (Tsunami RT) e Stefano Stefanelli (Team Malucelli) sono rispettivamente quinto e sesto leggermente più staccati.

Vallelunga: la qualifica dice… 33!

Splende il sole a Vallelunga e ci sono temperature e condizioni ideali per quella che in mattinata si annuncia come una iper-combattuta sessione di qualifica valida per le due gare del quinto e penultimo round della Porsche Carrera Cup Italia 2024.

Due pole position che inizieranno a pesare molto in termini di rincorse al titolo. Nelle libere di ieri davanti a tutti si è issato Klein con il crono di 1’34″229, già a meno di un decimo dal record della pole position 2023 di Matteo Malucelli (1’34″163″), e va da sé che il bi-campione francese sia uno dei maggiori favoriti per questa prima sfida del weekend, quella dove bisognerà trovare il momento più propizio per sferrare i due giri più veloci che poi conteranno per gli schieramenti di partenza.

Ma l’alfiere di Target Competition è uno dei favoriti anche perché proprio il team alto-atesino si sta dimostrando costantemente competitivo sul tracciato romano. infatti il compagno di squadra Janne Stiak, 17 anni appena e alla prima volta a Vallelunga, sta viaggiando pure lui su limiti di elevato profilo.

Reduce dal primo successo ottenuto in Carrera Cup Germany al Sachsenring, il giovanissimo pilota tedesco è stato il più veloce nei test della scorsa settimana (1’34″320) e nel terst pre-gara di giovedì, addirittura unico a scendere sotto al fatidico muro dell’1 e 34 in 1’33”977.

Proprio guardando a tale riferimento nel paddock ci si aspetta una pole position su quei limiti, forse non un 33 e mezzo, ma comunque almeno un 33 alto. Lo ha dichiarato chiaramente anche Francesco Braschi, ottimo secondo ieri in scia a Klein con Dinamic Motorsport: “Sono molto contento, il lavoro da fare però è oggi, quando conterà davvero. Quindi concentrazione massima e vediamo dove possiamo migliorare. Questo è il massimo che posso dire e fare. Guardando i crono delle libere un 33 in qualifica me l’aspetto, la pista ieri era buona”.

Tra gli italiani, nelle libere sulle posizioni di testa si sono affacciati anche Diego Bertonelli con TDE e Simone Iaquinta con Prima Ghinzani. Bertonelli ha concluso con il sorriso la giornata, contento del lavoro svolto senza aver utilizzato Michelin nuove. Anche il 26enne toscano si aspetta un 33 in qualifica, ma soprattutto ha fatto intendere che ci si può attendere qualche probabile sorpresa o outsider in top-5.

Così, invece, Iaquinta, che immagina una sessione combattutissima: “Ieri in diversi hanno montato pneumatici nuovi, noi no e vedo bene anche alcuni dei nostri rivali, con Klein e Stiak molto veloci. Noi con quello che abbiamo scelto siamo andati forte, quindi sono contento e credo che in qualifica potremo dire la nostra lì davanti, sarà molto tirata però”.

E Larry Ten Voorde e Keagan Masters? Il campione in carica non ha particolarmente brillato ieri (15°), ma con Fulgenzi Racing ha girato molto trascinandosi in scia il giovane compagno di squadra Flynt Schuring un po’ come fatto al Mugello, quando poi si ritrovarono entrambi sul podio.

Per i posti che contano ci sarà anche l’olandese, insomma, così come dovrebbe poter lottare il team Ombra Racing, che fra Lirim Zendeli, Oliver Gray e Masters (del quale segue la vettura del Team Q8 Hi Perform) al venerdì ha piazzati tre 911 GT3 Cup nei primi 7 posti.

Il pilota sudafricano, secondo a meno 9 da Ten Voorde in classifica, abbastanza soddisfatto del lavoro svolto, ha spiegato che ieri la squadra ha provato diverse soluzioni sulle vetture schierate, vedremo oggi se la “sintesi” che ne scaturirà sarà quella vincente.

In Michelin Cup è da valutare invece il passo di Cesare Brusa, che ieri, probabilmente favorito anche da una diversa scelta di coperture, ha staccato piuttosto nettamente un trio che promette scintille e che contiene tutti i primi della classifica.

Con Paolo Gnemmi e il campione in carica Alberto De Amicis il team Ebimotors è apparso piuttosto sereno e sorridente al termine della giornata. La sfida resta naturalmente lanciata a tutti, ma è naturale che un occhio di riguarda sarà rivolto a Francesco Fenici.

L’attuale capoclassifica, piazzatosi appena alle spalle del duo rivale, ha raccontato di essere rimasto ben impressionato dalle libere svolte: “Il feeling con la vettura di Raptor Engineering è buono. Il tesrt di giovedì ha aiutato a verificare la messa a punto e venerdì abbiamo potuto lavorare di più sulla performance. Non ho girato a Michelin nuove, quindi bene cosi”.

E allora fuoco agli scarichi. In mattinata, al termine di questa attesissima qualifica, il quadro sarà completo in vista delle due gare in programma poi nel pomeriggio sempre di oggi e poi domani mattina. La pole position dice… 33. Chi risponderà?

Vallelunga, Klein guarda oltre: “C’è il margine per migliorare”

Alla prima presenza in un weekend di gara a Vallelunga, Marvin Klein e il team Target Competition, come aveva già fatto il compagno di squadra Janne Stiak nel test di giovedì, hanno confermato la compagine alto-atesina ai vertici del quinto round della Porsche Carrera Cup Italia anche nelle libere del venerdì.

E’ un messaggio che vale quello lanciato al campionato dal già bi-campione francese, Phe sfida Larry Ten Voorde e Keagan Masters da una posizione al momento privilegiata. Klein è terzo in classifica e deve recuperare 11 punti all’olandese campione in carica e 2 al rivale sudafricano.

Ten Voorde ha concluso anzitempo il turno di oggi (è rientrato ai box a 8 minuti dalla fine quando è stata chiamata la seconda full course yellow di giornata) e si è accontentato del 15esimo tempo assoluto, per la verità sembrando un po’ contrariato appena sceso dalla vettura, anche se dalla Fulgenzi Racing sono arrivate solo rassicurazioni: “E’ tutto ok, aveva completato il lavoro previsto”.

Di sicuro nella qualifica di domattina i conti dovranno farli anche con lui, mentre per Masters, che proprio a Vallelunga nell’annata d’esordio 2022 fu ottimo protagonista sul podio, sono decisamente incoraggianti i segnali in arrivo dal Team Q8 Hi Perform, la cui 911 GT3 Cup è seguita tecnicamente da Ombra Racing.

Il team bergamasco nelle libere ha piazzato Lirim Zendeli al terzo posto e Oliver Gray al quinto, mentre Masters è settimo: dunque ben tre vetture nelle zone di vertice.

Ricordata l’ottima prova di Francesco Braschi a guidare la truppa degli italiani, secondo e piuttosto contento del lavoro svolto durante il turno insieme a Dinamic Motorsport, è comunque rimasto il team Target Competition il… target.

Giovedì Stiak e venerdì Klein, due indizi che si vedrà soltanto sabato mattina se si trasformeranno in prova nella… prova ufficiale.

E se dunque Klein (o al limite Stiak) piazzeranno la zampata vincente per la pole position, che fra l’altro varrebbe anche i primi, pesantissimi 2 punti del fine settimana capitolino. Il pilota francese è apparso piuttosto soddisfatto alla fine delle libere: “Iniziare il weekend così – ha dichiarato – non è stato affatto male. Stiamo lavorando sulla macchina e anche io su me stesso e abbiamo migliorato molto, abbiamo preso la giusta direzione ma ora diventa fondamentale dover continuare così”.

Perché naturalmente ancora è solo l’inizio e quello che conta arriverà a breve: “C’è sempre spazio per un miglioramento – prosegue allora Klein –; è quello che cerco sempre, per questo continuerò a concentrarmi su me stesso e la squadra sta facendo un ottimo lavoro”.

Con i riscontri in ballo sul confine tra l’1 e 33 e l’1 e 34, è difficile fare previsioni per la qualifica, ma l’aria di record si respira certamente, anche se poi per riuscirci è sempre cruciale mettere tutto insieme e fra l’altro, un po’ come a Misano, a Vallelunga in particolare anche il traffico potrebbe giocare un ruolo preminente e infatti è un’evenienza temuta un po’ da tutti i big.

“In qualifica – conclude il francese – penso avremo un grip migliore e temperature un po’ diverse, quindi avremo bisogno comunque di adattarci. Sarà una qualifica con tutti davvero vicini, quindi dovremo anche essere bravi a ritrovarci nella miglior posizione per un buon giro e nelle migliori condizioni, in ogni caso il lavoro che conta di più dovrà completarsi in gara”.

L’appuntamento allora è per sabato mattina (domani) alle 9.45 con le qualifiche e alle 16.40 con gara 1, in diretta su Dazn e www.carreracupitalia.it.

Vallelunga: Klein segna il passo nelle libere

Si è aperto con la firma di Marvin Klein sulle prove libere del venerdì il quinto e penultimo round della Porsche Carrera Cup Italia di scena sull’Autodromo di Vallelunga. In vista delle qualifiche di domattina, il bi-campione francese di Target Competition ha iniziato al meglio la rincorsa a Larry Ten Voorde, al quale paga ancora 11 punti in classifica generale, e ha piazzato il crono di 1’34″229 proprio sulla bandiera a scacchi dell’ora prevista per il turno.

Come ieri nel test, quando Janne Stiak era stato il più veloce in 1’33″977, il team alto-atesino è apparso particolarmente in palla, con anche il 17enne rookie tedesco entrato comodamente in top-5 grazie al quarto riscontro a 3 decimi dal “capitano”.

Alle immediate spalle del quale, però, ha fatto capitolino un pimpante (nonostante l’influenza dei giorni scorsi) Francesco Braschi. Il 19enne cattolichino di Dinamic Motorsport era in testa fino all’exploit finale del francese e ha quindi concluso con il secondo best lap a un solo decimo da Klein, seguendo gli ultimi minuti dal box insieme al team manager Gianni Morbidelli.

Oltre a Target, due vetture in top-5 oggi le ha piazzate anche Ombra Racing, grazie al terzo crono di Lirim Zendeli ad appena 40 centesimi da Braschi, con il quale è in lotta per il nuovo titolo Rookie, e al quinto del britannico Oliver Gray, che ha chiuso a 3 decimi da Klein sui livelli di Stiak.

C’è dunque tanto Scholarship Programme lì davanti, mentre la seconda metà della top-10 ospita diversi “senatori”. Fra questi, bene Diego Bertonelli, sesto con TDE a mezzo secondo e in testa per alcuni minuti a metà sessione. A 5 decimi c’è anche Keagan Masters, settimo con il Team Q8 Hi Perform e dunque anche lui, altro rivale per il titolo, ben davanti a Ten Voorde, che al volante della 911 GT3 Cup di Fulgenzi Racing ha ottenuto soltanto il 15esimo riscontro a oltre un secondo da Klein, trascinandosi dietro per tutta la sessione il giovane compagno di squadra Flynt Schuring.

ornando alla top-10, l’ottava piazza odierna se l’è presa Simone Iaquinta, a 6 decimi con prima Ghinzani, mentre a 9 decimi seguono il padrone di casa Flavio Olivieri, il sorprendente rookie romano di Raptor Engineering, e i due portacolori BeDriver Alberto Cerqui e Bayley Hall, l’australiano che ha chiuso 11esimo dietro al compagno di squadra bresciano.

In Michelin Cup, Cesare Brusa prosegue l’ottimo trend inaugurato con il primo successo centrato a Imola con il miglior tempo di categoria, l’1’35″666 fatto segnare con la 911 GT3 Cup di Prima Ghinzani.

Staccato di ben 4 decimi il duo di Ebimotors formato da Paolo Gnemmi e Alberto De Amicis, che a sua volta precede di un soffio il rivale per il titolo Francesco Fenici, quarto con Raptro Engineering, mentre leggermente più staccati seguono Stefano Stefanelli (Team Malucelli) e Alex De Giacomi (Tsunami RT).

Due le Full Course Yellow impiegate durante le libere, la prima, qualche minuto dopo il semaforo verse, per un’uscita in ghiaia di Oliver Gragor alla curva del Semaforo, la seconda poco prima del finale per un’altra uscita al Semaforo, sempre senza particolari conseguenze, quella di Marco Galassi, 

Ora il weekend ha in serbo il clou, con una fondamentale sessione di qualifica attesa per domani (sabato) mattina alle 9.45, seguita nel pomeriggio da una gara 1 quanto mai cruciale per le rincorse ai titoli in programma alle 16.40 con diretta su Dazn (anche in modalità gratuita) e live streaming su www.carreracupitalia.it sempre in alta definizione.

La Porsche Carrera Cup Italia verso lo sprint finale a Vallelunga

Reduce dal combattuto round di Imola che ha rimesso tutto in gioco nella rincorsa ai titoli in palio, la Porsche Carrera Cup Italia entra nella fase clou dell’edizione 2024 con il quinto e penultimo atto di scena nel weekend del 22 settembre sull’Autodromo di Vallelunga. Scorrendo l’elenco iscritti, il monomarca tricolore presenta un tasso qualitativo ancor più elevato e internazionale con ben undici Paesi rappresentati. Provenienti da quattro continenti diversi, sono 30 i piloti attesi al via sulle rispettive 911 GT3 Cup in quello che sul circuito che sorge alle porte di Roma si annuncia come un appuntamento fondamentale in vista del gran finale di Monza a ottobre. Su tutti a Vallelunga spicca il rientro di Larry Ten Voorde. Nonostante l’assenza di Imola, l’alfiere di Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine è rimasto al comando della classifica assoluta con 154 punti, ma riprenderà la rincorsa alla conferma del titolo già conquistato lo scorso anno con un vantaggio che si è notevolmente assottigliato rispetto alla concorrenza diretta. Il pilota ufficiale del Team Q8 Hi Perform Keagan Masters e il due volte campione in Francia Marvin Klein (Target Competition – Centro Porsche Bolzano), infatti, ora inseguono l’asso olandese rispettivamente con sole 9 e 11 lunghezze da recuperare. E sono tanti fra piloti esperti, pretendenti alla classifica Rookie e giovani outsider che mirano a inserirsi nella sfida di vertice e che quindi potrebbero ulteriormente rimescolare gli equilibri in pista, dove sono attese due gare ad alta tensione in programma sabato alle 16.40 e domenica alle 11.30. Entrambe sulla distanza di 30 minuti + 1 giro, saranno trasmesse in diretta e on demand su Dazn (anche in modalità gratuita) e in aggiunta sarà disponibile il live streaming su www.carreracupitalia.it.

I protagonisti.

Oltre al confronto diretto tra Ten Voorde, Masters e Klein (che all’interno vive anche della sfida tra i team Fulgenzi e Target), sui 4085 metri del tecnico e impegnativo circuito capitolino si riaccende il duello tra Lirim Zendeli e Francesco Braschi. Già protagonisti nella top-5 assoluta, il 25enne portacolori tedesco di Ombra Racing – Centro Porsche Bergamo e il 19enne driver cattolichino di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Verona sono in piena lotta nell’ambito della nuova classifica Rookie. A Imola, Zendeli ha centrato la sua prima pole position nel monomarca tricolore, mentre Braschi è tornato sul podio, il secondo per lui in stagione, e ora nell’appuntamento sul tracciato capitolino è atteso protagonista anche sugli altri fronti che lo vedono coinvolto. A livello di risultati e punteggio, in assoluto finora è stato lui il migliore sia tra gli under 23 dello Scholarship Programme sia tra i piloti italiani. Proprio fra questi ultimi, a Imola ha ritrovato lo smalto dei giorni migliori il due volte campione Simone Iaquinta, che dopo una serie di imprevisti con la 911 GT3 Cup di Prima Ghinzani – Centri Porsche di Milano ha riprovato la gioia del podio e si è decisamente rilanciato in classifica generale. Braschi dovrà quindi guardarsi anche dal compagno di squadra Aldo Festante (Centro Porsche Bologna), dal campione 2021 Alberto Cerqui (BeDriver – Centro Porsche Piacenza) e da un paio di senatori rimasti al di sotto delle attese a Imola: Diego Bertonelli, che a Vallelunga con The Driving Experiences rilancia le proprie ambizioni al volante della 911 GT3 Cup “targata” dal dealer di casa Centri Porsche di Roma, e il bi-campione Gianmarco Quaresmini, anche lui alla ricerca del primo podio stagionale con Tsunami RT – Centro Porsche Brescia. Tra i rappresentanti dello Scholarship Programme, invece, dopo l’assenza di Imola rientrano due grandi protagonisti come il 17enne tedesco di Target Competition – Centro Porsche Trento Janne Stiak (reduce dalla prima, grande vittoria nella Carrera Cup Tedesca) e il 18enne olandese Flynt Schuring (Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine), insieme a Braschi finora l’unico under a essere salito sul podio in stagione (impresa riuscitagli in gara 2 al Mugello). Al rientro sarà anche l’austriaco Horst Felix Felbermayr (The Driving Experiences – Centro Porsche Bari), mentre, tutti protagonisti in top-10 a Imola, rilanciano le proprie ambizioni di giovani talenti l’australiano Bayley Hall (BeDriver- Centro Porsche Napoli), il tedesco Daniel Grgor (The Driving Experiences – Centro Porsche Parma) il britannico Oliver Gray (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) e il più giovane del lotto, il sempre più sorprendente Nicholas Pujatti, pilota di Pordenone che ancora 16enne è all’annata d’esordio nell’automobilismo con Villorba Corse – Centro Porsche Treviso. A caccia di rivincite dopo tanta sfortuna andrà quindi il suo compagno di squadra Steven Giacon, così come Pietro Armanni (Prima Ghinzani – Centro Porsche Firenze). Sempre tra gli under, attenzione al padrone di casa Flavio Olivieri, 17enne alfiere romano di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania che con pneumatici slick a Imola ha sfiorato l’impresa nella bagnata gara 2, mentre fra gli outsider nuova occasione per Filippo Fant (Team Malucelli – Centro Porsche Pesaro) e lo statunitense Anthony Imperato (Ombra Racing),

Michelin Cup.

A Vallelunga le sfide al limite per il titolo sono attese anche in Michelin Cup, al momento dominata proprio da due piloti che sul circuito capitolino coronano l’appuntamento casalingo della stagione: Francesco Maria Fenici e Alberto De Amicis. Sarà duello aperto tra il portacolori di Raptor Engineering – Centri Porsche di Roma, in testa alla classifica con un solo punto di vantaggio, e il campione in carica di Ebimotors – Centro Porsche Varese, con quest’ultimo che nella lotta ritrova anche il compagno di squadra Paolo Gnemmi. Alla rimonta in classifica sono invece chiamati Alex De Giacomi, portacolori di Tsunami RT – Centro Porsche Latina (altro dealer di casa) e già due volte titolato nella categoria, e Cesare Brusa, che nella stagione d’esordio sulla 911 GT3 Cup proprio nello scorso appuntamento a Imola ha celebrato la sua prima vittoria, ottenuta insieme a Prima Ghinzani – Centro Porsche Padova. Con l’obiettivo di un riscatto pieno dopo la sfortunata trasferta in Emilia Romagna si ripresenta al via Stefano Stefanelli con il Team Malucelli – Centro Porsche Parma, scuderia che al volante della 911 GT3 Cup del Centro Porsche Pesaro ritrova anche il rientrante Marco Galassi, alla seconda presenza stagionale. A caccia di una conferma dopo il sorprendente podio colto in gara 1 a Imola andrà infine Horia-Traian Chirigut, il gentleman driver romeno in forze a Villorba Corse – Centro Porsche Treviso.

Il programma completo.

Dopo il test pre-weekend di giovedì pomeriggio, il quinto round della Porsche Carrera Cup Italia accende il semaforo verde venerdì 20 settembre per verifiche e prove libere, in programma dalle 15.00 alle 16.00. Decisive per gli schieramenti di partenza del fine settimana saranno poi le qualifiche in turno unico di sabato mattina alle 9.45, mentre gara 1 scatta sempre sabato alle 16.40. Gara 2 completa le sfide domenica alle 11.30. Le due gare saranno trasmesse in diretta su Dazn anche in modalità gratuita e in diretta streaming in HD sul sito ufficiale www.carreracupitalia.it.

Le classifiche

Assoluta: 1. Ten Voorde 154 punti; 2. Masters 145; 3. Klein 143; 4. Zendeli 100; 5. Braschi 70; 6. Iaquinta 65; 7. Cerqui 63; 8. Festante 61; 9. Bertonelli 57; 10. Stiak 52.

Rookie: 1. Zendeli 100 punti; 2. Braschi 70; 3. Gregor 31; 4. Gray 30; 5. Pujatti 12.

Michelin Cup: 1. Fenici 77 punti; 2. De Amicis 76; 3. Gnemmi 67; 4. De Giacomi 52; 5. Brusa 50.

Team: 1. Target Competition 219 punti; 2. Enrico Fulgenzi Racing 194; 3. Dinamic Motorsport 153; 4. Ombra Racing 146; 5. BeDriver 117.

Vallelunga: Stiak già su tempi record nel test

E’ Janne Stiak l’uomo o, per meglio dire, il ragazzo, visti i suoi 17 anni, del giovedì della Porsche Carrera Cup Italia, che ha inaugurato con l’odierno test-pre-gara il quinto round stagionale di scena poi da domani pomeriggio.

Il rookie di Target Competition, però, non si è limitato a mettere insieme ben 48 giri prima che la pioggia facesse capolino sul circuito romano di fatto interrompendo le prove dopo 3 ore e 10 minuti (mancavano 50 minuti al termine) e a ottenere il miglior crono: girando in 1’33″977, infatti, il biondo tedeschino ha addirittura abbattuto il riferimento del tracciato per quanto concerne le 911 GT3 Cup di ultima generazione e senza Abs.

Unico a scendere sotto al muro dell’1 e 34, Stiak ha girato 2 decimi più veloce della pole 2023 ottenuta da Matteo Malucelli (1’34″163, fatto segnare in giugno e che resta il limite ufficiale). Per quanto possa valere in un test, il riscontro definisce in ogni caso un valore e fa anche ben sperare la squadra alto-atesina nella quale milita anche Marvin Klein, in lizza per il titolo con Larry Ten Voorde e Keagan Masters.

Anche i tre e un pimpante Simone Iaquinta sono protagonisti di vertice nella lista tempi. C’era da aspettarselo, del resto. Ten Voorde è salito al secondo posto girando in 1’34″194, quindi anche lui su tempi già da pole con la 911 GT3 Cup di Fulgenzi Racing, mentre Masters ha concluso con il terzo riscontro a 4 decimi da Stiak sotto le ufficiali insegne di Q8 Hi Perform.

La top-5 di giornata è marcata anche dal team Prima Ghinzani, con Iaquinta a 6 decimi dal battistrada e Pietro Armanni a un’incollatura per quella che è stata una sessione di vertice per il giovane bresciano, come Stiak altro under dello Scholarship Programme. 

Nello stesso decimo ha quindi concluso Klein, precedendo il duo Dinamic con Aldo Festante e Francesco Braschi a 7 decimi dal battistrada e un solo millesimo di differenza fra loro. Tra i giovani bene anche Flynt Schuring, nono e sugli stessi limiti in vista di un weekend in cui andrà a caccia di conferme dopo quanto di buono mostrato con Fulgenzi Racing al Mugello.

Sotto al muro dell’1 e 35 si è piazzato in top-10 con il decimo crono Alberto Cerqui, che con BeDrivver precede il compagno di squadra Bayley Hall, autore di un 35 netto. I due hanno poi anche compiuto dei passaggi “esplorativi” con pista umida proprio nel finale del turno.

Detto che Lirim Zendeli, il leader attuale della classifica Rookie con Ombra Racing, ha concluso con il 15esimo tempo, in Michelin Cup aveva iniziato molto bene la sessione il capoclassifica e padrone di casa Francesco Fenici insieme al team Raptor. Dopo la prima ora, però, sono risaliti i rivali diretti e Cesare Brusa negli ultimi minuti di pista asciutta è poi salito in vetta con Prima Ghinzani grazie al miglior tempo di categoria ottenuto in 1’35″648.

Vicini e sotto l’1 e 36, però, sono i più immediati inseguitori, capeggiati dall’alfiere Ebimotors Paolo Gnemmi, seguito dal compagno di squadra Alberto De Amicis (altro padrone di casa che fra l’altro insegue Fenici a un solo punto in classifica) e dal due volte titolato Alex De Giacomi (Tsunami RT)

Il test odierno è stato brevemente interrotto in tre occasioni da tre bandiere rosse esposte per le comunque innocue escursioni del rientrante Marco Galassi, di Stefano Stefanelli e di Filippo Fant, mentre Horst-Felix Felbermayr ha pagato con uno stop di 10 minuti in corsia box l’eccessivo abuso di track limit in curva 7, insieme alla 13 rivelatisi i due punti più insidiosi per commettere l’infrazione.

Ora la palla passa al weekend di gara, cruciale penultimo appuntamento di una stagione davvero intensa e di altissimo livello qualitativo che entra definitivamente nella fase decisiva: i 30 piloti visti in azione già oggi si ritroveranno in pista domani (venerdì) a partire dalle 15.00 per il turno tradizionale di prove libere (60 minuti) che precede le qualifiche e le due gare in programma fra sabato e domenica con diretta su Dazn.

Penultima da brividi a Vallelunga: orari e tv del weekend

E’ l’Autodromo di Vallelunga il prossimo weekend la sede del penultimo appuntamento della Porsche Carrera Cup Italia 2024. Un round da brividi che inaugura la volata finale del campionato e attende il rientro di Larry Ten Voorde, la cui leadership dopo l’assenza di Imola è finita sotto attacco grazie alle vittorie e ai podi conquistati da Marvin Klein e Keagan Masters, tornati a insidiarlo in classifica.

Non solo: Imola ha fatto tornare anche il sorriso alla pattuglia degli italiani grazie ai podi di Simone Iaquinta e Francesco Braschi, con quest’ultimo che fra l’altro tra gli under ritroverà anche alcuni giovani compagni dello Scholarship Programme anche loro come Ten Voorde assenti nella precedente tappa.

E poi c’è la Michelin Cup, che offre su un piatto d’argento la supersfida di vertice che proprio sul circuito capitolino, per entrambi pista di casa, metterà di nuovo a confronto il sorprendente capoclassifica Francesco Fenici e il campione in carica Alberto De Amicis, senza dimenticare gli altri, numerosi, rivali ancora in piena corsa per il titolo.

Vallelunga offre anche l’opportunità di partecipare al test pre-weekend e dunque il fine settimana ritroverà in azione in pista le Porsche 911 GT3 Cup della serie già giovedì pomeriggio, con previsto un turno di ben 4 ore dalle 14.00 alle 18.00.

A seguire, venerdì 20 settembre i motori si riaccendono per la tradizionale sessione di prove libere, dalle 15.00 alle 16.00. Sabato mattina di nuovo tutti in pista alle 9.45 per i 40 minuti che nelle qualifiche decidono gli schieramenti di partenza di entrambe le corse in programma, prendendo come riferimento i migliori due crono di ciascun pilota.

Sempre sabato, gara 1 scatta quindi alle 16.40, mentre gara 2 va in scena domenica alle 11.30. Sulla distanza di 30 minuti + 1 giro, le due corse saranno trasmesse in diretta e on demand su Dazn e in live streaming sempre in HD su www.carreracupitalia.it, con telecronaca affidata alla coinvolgente voce di Guido Schittone.