Prima vittoria di Masters in Porsche Carrera Cup Italia in gara 2 a Monza

Monza. Dopo il sole e la vittoria di Lodovico Laurini al sabato in gara 1, la domenica del penultimo round della Porsche Carrera Cup Italia a Monza è stata caratterizzata dalle insidiose condizioni di bagnato affrontate dai piloti in gara 2, vinta dal il 22enne pilota di AB Racing – Centri Porsche Roma sudafricano Keagan Masters, al primo centro personale nella stagione d’esordio nel monomarca tricolore. Sul circuito brianzolo ribattezzato Tempio della Velocità erano in 31 i piloti al via per contendersi i tanti punti in palio in una fase cruciale della stagione, che ora dà appuntamento al gran finale del Mugello in programma nel weekend del 23 ottobre. Oltre ai campioni 2022 di tutte le categorie, in terra toscana sarà decretato anche il miglior giovane under 24 vincitore dello Scholarship Programme. Proprio grazie alla vittoria di Masters a Monza, uno dei giovani del programma di coaching di Porsche Italia è tornato sul primo gradino del podio.

Il 22enne alfiere di AB Racing – Centro Porsche di Roma, nella sua prima volta in assoluto sull’Autodromo Nazionale, è stato autore di una gara 2 da dominatore dopo essere riuscito a superare il momentaneo leader Diego Bertonelli (BeDriver – Centro Porsche Piacenza), scattato davanti a tutti alla partenza dalla safety car che aveva dato il via alla gara nel momento in cui pioveva ma poi autore di un fuoripista alla Parabolica. Il pilota toscano ha comunque concluso al secondo posto ritrovando la gioia del podio dopo un paio di appuntamenti complicati e precedendo Laurini, che, terzo con Dinamic Motorsport – Centro Porsche Latina dalla sesta posizione al via, è a sua volta risalito sul podio dopo la vittoria di gara 1.

Classificato quarto, Gianmarco Quaresmini è stato autore di una corsa regolare con l’obiettivo di evitare rischi. Con i punti ottenuti in top-5, infatti, il pilota di Ombra Racing – Centro Porsche Brescia ha avvicinato il titolo di campione, in particolare dopo che Giorgio Amati, che lo segue in classifica generale, in gara 2 è finito in testacoda alla Roggia. Il 23enne riminese di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano, in quel momento secondo dietro a Masters, ha perso posizioni preziose e concluso soltanto ottavo al traguardo. In top-10 sono entrati anche Benedetto Strignano, quinto dopo il brillante secondo posto di gara 1 con Villorba Corse – Centro Porsche Treviso, e le due new-entry in Carrera Cup Simone Riccitelli (sesto), 19enne pilota di Ebimotors – Centro Porsche Varese, e Pietro Delli Guanti (settimo), 18enne portacolori di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Verona), seguiti da Amati, Aldo Festante (nono con Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) e Giammarco Levorato (Tsunami RT – Centro Porsche Parma).

Come nei primi giri, anche le ultime tornate della gara sono state ultimate in regime di safety car, impiegata per spostare la 911 GT3 Cup del Team Q8 HI Perform guidata da Jorge Lorenzo, ritirato per un’uscita di pista alla variante Ascari mentre era impegnato in una bella rimonta. A Monza il pluricampione MotoGP, al primo anno sulle quattro ruote, non è stato fortunato in gara, ma si è distinto per velocità competitività, tanto da ottenere sabato la miglior prestazione stagionale in qualifica, nono a soli due decimi dalla pole position che Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) ha segnato in 1’49”532.

La rincorsa al titolo resta aperta anche in Michelin Cup, categoria nella quale l’attuale leader Marco Cassarà ha ulteriormente allungato. Il campione in carica e pilota di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania in gara 2 ha preceduto il suo primo inseguitore in campionato Alex De Giacomi (Tsunami RT) e il padrone di casa Gianluca Giorgi (Ebimotors) su un podio che ha replicato le stesse posizioni ottenute in gara 1 sabato. A inseguire, hanno raggiunto la top-5 in rimonta Alberto De Amicis (Ebimotors), che aveva ottenuto la pole di classe per gara 1 ma era stato rallentato da una foratura, e Francesco Maria Fenici (AB Racing – Centri Porsche Roma), a sua volta al sabato rimasto incolpevolmente coinvolto in un contatto.

Pure nella la classe riservata alle 911 GT3 Cup leggermente più datate (modello 991.II), la Silver Cup, gara 2 di Monza ha premiato gli stessi protagonisti del sabato. Il capoclassifica Davide Scannicchio (ZRS Motorsport) ha completato la doppietta che lo avvicina al titolo battendo il duo del team Ebimotors formato da Paolo Venerosi (Centro Porsche Firenze) e Luigi Peroni.

Keagan Masters (vincitore gara 2): “Sono felicissimo e forse la pioggia mi ha aiutato perché sono condizioni che prediligo. Vincere qui è speciale, Monza è un circuito iconico, ancor di più con questo meteo. Il team AB Racing ha svolto un lavoro magnifico e mi ha messo a disposizione una macchina perfetta, ma devo fare i complimenti anche ai miei rivali, che hanno guidato molto bene”.

Porsche Carrera Cup Italia, Laurini si impone in gara 1 a Monza

Monza. Round cruciale a Monza per la Porsche Carrera Cup Italia, che con qualifiche e gara 1 del sabato ha inaugurato fra i colpi di scena e con la prima vittoria stagionale di Lodovico Laurini il quinto e penultimo appuntamento 2022. Con le rincorse ai titoli che entrano nella fase più attesa, si intensificano spettacolo e agonismo e sull’Autodromo Nazionale sono 31 i piloti e le 911 GT3 Cup che hanno dato vita a un sabato a elevate prestazioni fin dalle prove ufficiali, che hanno premiato con la pole position Leonardo Caglioni, autore del miglior crono sotto al muro dell’1 e 50: 1’49”532. In gara 1, però, il 19enne pilota di Ombra Racing – Centro Porsche Padova è stato superato in partenza dal compagno di squadra Gianmarco Quaresmini (Centro Porsche Brescia) e successivamente, mentre occupava la quarta posizione, è stato penalizzato di 5 secondi per essersi schierato in posizione non corretta sulla griglia, precipitando in 13esima posizione. In lotta con Quaresmini per la vittoria, Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Latina), scattato quarto, lo ha scavalcato al terzo giro dopo un “lungo” del capoclassifica bresciano alla Prima Variante. Laurini aveva già superato Benedetto Strignano al via e Caglioni poco dopo alla Variante della Roggia e ha così preso il comando della gara, mantenuto con autorevolezza fino alla bandiera a scacchi per quella che è la sua seconda vittoria nel monomarca di Porsche Italia dopo quella ottenuta sempre a Monza in gara 2 nel 2019.

Dietro al pilota parmense, Strignano, superato Quaresmini al giro 7, si è istallato in seconda posizione. Il giovane portacolori di Villorba Corse – Centro Porsche Treviso ha così celebrato sul podio la seconda piazza d’onore consecutiva dopo quella di tre settimane fa a Vallelunga ed è stato il miglior classificato al traguardo tra gli under 24 dello Scholarship Programme. Quaresmini ha quindi completato il podio assoluto segnando un terzo posto fondamentale per la rincorsa al titolo e che gli permette di allungare ulteriormente in classifica sul duo rivale di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano: il campione in carica Alberto Cerqui è stato costretto al ritiro ai box dopo un paio di contatti, mentre Giorgio Amati ha rimontato da 13esimo a quinto, concludendo dietro a Keagan Masters (quarto con AB Racing – Centri Porsche Roma) e precedendo Diego Bertonelli. Sarà quindi quest’ultimo, portacolori toscano di BeDriver – Centro Porsche Piacenza a posizionarsi in pole position sulla griglia invertita di gara 2, in programma domenica 9 ottobre alle 12.00, sempre sulla distanza di 28 minuti + 1 giro e in diretta tv su Sky Sport Action (canale 206 di Sky), in chiaro su Cielo (canale 26 del digitale terrestre) e in live streaming in HD su www.carreracupitalia.it.

Gli ultimi tre giri di gara 1 sono stati ultimati in regime di safety car per rimuovere i detriti e la vettura di Piero Randazzo, finito in testacoda con seguente e sfortunato contatto con la 911 GT3 Cup dell’incolpevole Francesco Maria Fenici, che sopraggiungeva. La circostanza ha ricompattato il gruppo e sfavorito ulteriormente i penalizzati. Il già citato Caglioni e anche Jorge Lorenzo. Nel sabato di Monza il pluricampione MotoGP si è particolarmente distinto per competitività. Il driver ufficiale del Team Q8 Hi Perform è sempre più incisivo nella sua prima stagione sulle quattro ruote e ha ottenuto la miglior prestazione stagionale in qualifica, nono a soli due decimi dalla pole position di Caglioni. In gara Lorenzo ha poi duellato in top-10 con i migliori, concludendo 12esimo al traguardo, ma classificato 21esimo a causa della penalità di 10 secondi rimediata per un contatto con la new-entry Pietro Delli Guanti.

Fra i pretendenti alla Michelin Cup, Marco Cassarà mette a segno un colpo importante in ottica titolo. Il pilota di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania ha così ulteriormente allungato su Alberto De Amicis (Ebimotors), che in gara era in testa ma è stato rallentato da una foratura, e su Alex De Giacomi (Tsunami RT), che invece ha concluso secondo su un podio completato dal padrone di casa Gianluca Giorgi (Ebimotors). Ulteriore allungo nella Silver Cup, riservata alle 911 GT3 Cup leggermente più datate (modello 991.II): Davide Scannicchio è sempre più leader con ZRS Motorsport e a Monza ha preceduto sul podio il duo di Ebimotors Paolo Venerosi Pesciolini e Luigi Peroni.

Lodovico Laurini (vincitore gara 1): “E’ davvero emozionante tornare a vincere proprio qui a Monza dopo tre anni. Non è stato facile perché anche i tre giri finali sotto safety car sono stati lunghissimi! Sono comunque riuscito a partire bene. I miei rivali andavano forte, ma ho cercato di fare il mio ritmo e la macchina mi ha permesso di mantenere il comando. Devo un grande grazie al team Dinamic”.