Mugello: è gioco al rilancio in Michelin Cup!
In gara 1 del terzo round ieri De Amicis è diventato il quinti vincitore diverso in stagione e ora la classifica, guidata ancora da Fenici, snocciola una top-5 racchiusa in appena 8 punti! E Stefanelli celebra il suo primo podio proprio nella tappa di casa.
E’ uno spettacolo la Michelin Cup 2024 all’interno della Porsche Carrera Cup Italia, dove appunto è “lotta dura senza paura” non soltanto ai vertici assoluti, ma anche fra i protagonisti della categoria riservata ai piloti semi-professionisti o amatori.
Al Mugello Circuit, ieri in gara 1 Alberto De Amicis, presentatosi al via della stagione con le mostrine del campione in carica, ha centrato il suo primo successo dell’anno, diventando il quinto vincitore diverso nelle cinque gare finora disputate.
Un’alternanza piuttosto rara in Michelin Cup, dove la battaglia per il titolo è sempre più serrata e ora in classifica la top-5 è racchiusa in appena 8 punti. E gara 2 di oggi alle 12.20 (diretta Dazn e www.carreracupitalia.it) è già lì a bussare dietro la porta.
In vetta c’è ancora Francesco Fenici, 4° ieri e con 4 punti sulla coppia Gianluca Giorgi – Paolo Gnemmi. A 8 punti insegue quindi la coppia già “titolata”, quella con De Amicis e con Alex De Giacomi, ieri secondo al traguardo dietro al driver di Guidonia.
Lo stesso De Amicis la vede così: “Era da tempo che non salivo sul gradino più alto del podio. E’ stata una gara 1 molto impegnativa, una delle più toste che abbia mai affrontato, e sono stato sempre in bagarre anche con i giovani Pro. Dopo la safety car ho visto poi che Alex era molto ‘croccante’ e sapevo che se gli avessi lasciato uno spiraglio ci avrebbe provato. Devo dire che anche un secondo posto sarebbe andato bene: quest’anno in ottica campionato bisogna sempre marcare punti e oggi sia io sia lui abbiamo recuperato bene rispetto a chi ci precede in classifica”.
Rilanciatosi pienamente anche lui dopo essersi anche imposto a Imola, De Giacomi rimpiange solo una cosa: “La qualifica ha un po’ condizionato il mio weekend perché è dal test di giovedì che abbiamo un buon passo. Quando ho visto il mio ideal e il tempo reale che ho fatto sono rimasto un po’ deluso. Però sono contento di essere risalito in gara 1 in un’occasione in cui stranamente ho sbagliato la partenza. Pensavo di riuscire a prendere Alberto perché volevo un confronto diretto con lui, che è molto veloce e soprattutto con lui abbiamo sempre fatto battaglie corrette. Il campionato inizia per tutti ora perché siamo tutti vicinissimi e faccio i complimenti a Stefanelli per il suo primo podio in Michelin Cup, anche se (scherzando, ndr) speriamo che non ci si abitui!”.
Il volto nuovo nella cerimonia di premiazione è infatti stato proprio quello del pilota toscano e quindi padrone di casa al Mugello: “Sono contento – dichiara Stefanelli –, ma sono contento a metà perché partivo secondo. Era una gara difficile ma l’ho scoperto solo dopo. Fino a metà gara ero convinto di avere il ritmo di De Amicis. Nelle bagarre però ho chiesto tanto alle gomme e nella seconda parte ho sofferto tanto. La safety car mi ha consentito di riportare un po’ a regime le pressioni delle gomme e almeno il primo podio lo abbiamo fatto evitando di fare troppe ‘bischerate’, come diciamo in Toscano. Però l’ambizione era diversa e in gara 2 non nascondo che ci riproveremo”.
Stefanelli insegue un po’ più da lontano il quintetto di testa (ha collezionato finora 26 punti), ma considerando le parole di De Giacomi forse il campionato è iniziato pure per lui al Mugello: “Nì, nel senso che abbiamo meno punti. Però sono venuto qua fortemente convinto che questa classifica me la potessi giocare, quindi non lascio niente al caso e ce la metto tutta fino alla fine. Vediamo che cosa succede”.
Un ultimo pensiero Stefanelli lo dedica più che legittimamente a quanto gli era accaduto sei anni fa proprio sul circuito di casa, quel tremendo impatto con Tommaso Mosca: “Proprio oggi è un anniversario importante, ecco, rispetto a quell’episodio questo podio è una bella rivincita”.