Porsche Carrera Cup Italia, le novità e il calendario 2023

Per la sua 17esima stagione tricolore, che nel 2023 ricade nel 75° anniversario di Porsche, la Porsche Carrera Cup Italia ha definito il calendario e, dopo un’attenta riflessione condivisa con i team che partecipano al monomarca, ha varato una serie di novità con l’intento di rendere ancora più appetibile un format già funzionale che grande successo ha registrato negli ultimi anni in termini di squadre e piloti al via della serie.

Il punto nodale dei cambiamenti apportati al regolamento sportivo è relativo al format generale dei weekend in pista, a iniziare da quello di gara 2, che da quest’anno sarà equiparata a gara 1 con assegnazione del medesimo punteggio ed eliminazione della griglia di partenza che ricalcava l’ordine di arrivo di gara 1 (con l’artificio dell’inversione dei primi sei classificati). Nel 2023 cambia dunque il format delle qualifiche, che ora prevedono un turno unico da 40 minuti: il miglior tempo realizzato da ciascun pilota/vettura determina la griglia di partenza di gara 1, mentre il secondo miglior tempo realizzato determina lo schieramento di gara 2.

Altra novità è l’estensione di due minuti della distanza di ciascuna gara: la durata di entrambe, quindi, aumenta da 28 minuti a30 minuti + 1 giro. Al via sarà ammesso soltanto il modello più evoluto della 911 GT3 Cup, siglato “992”, che sarà impiegato fino alla stagione 2026 compresa. Conseguenza è l’eliminazione della Silver Cup, che fino allo scorso anno ha permesso l’adozione delle generazioni precedenti. La competizione riguarderà dunque la rincorsa al titolo assoluto e a quello della Michelin Cup (confermata per i piloti over 30 classificati FIA “bronze”, non professionisti).

Il nuovo format

Il calendario 2023 prevede 6 appuntamenti con ciascuno due gare da 30’ + 1 giro. In generale le tappe del monomarca tricolore si aprono al venerdì con una sessione di prove libere da 60 minuti. Nella mattinata del sabato si disputano le prove di qualificazione (40 minuti) con appunto la novità dell’assegnazione di entrambe le pole position. Gara 1 scatterà quindi nel pomeriggio, gara 2 invece nella giornata di domenica.

In ogni gara prenderanno punti i primi 15 classificati assoluti secondo lo schema 25 punti al vincitore e poi 20-17-14-12-10-9-8-7-6-5-4-3-2-1. La pole position di gara 1 e quella di gara 2 assegnano ulteriori 2 punti, mentre 1 punto andrà al pilota autore del giro più veloce in ciascuna delle due gare. Nella Michelin Cup i punti saranno assegnati ai primi dieci: 15-12-10-8-6-5-4-3-2-1.

Per la classifica finale sia assoluta di campionato sia della Michelin Cup saranno ritenuti validi i migliori 11 risultati ottenuti nel totale delle 12 gare.

Tra le conferme ci sono il test collettivo che aprirà ufficialmente la stagione venerdì 14 aprile all’Autodromo Nazionale di Monza e i due test pre-gara di 4 ore previsti al giovedì precedente i primi due round 2023 a Misano (6-7 maggio) e a Vallelunga (10-11 giugno). La stagione si concluderà a Imola a fine ottobre dopo aver toccato anche i circuiti del Mugello in luglio, di Monza in settembre e di nuovo il Misano World Circuit, il 7-8 ottobre nell’ambito dell’attesissimo Porsche Festival 2023.

Calendario 2023 Porsche Carrera Cup Italia

14 aprile: Monza (pre-season test)
6-7 maggio: Misano *
10-11 giugno: Vallelunga *
8-9 luglio: Mugello
16-17 settembre: Monza
7-8 ottobre: Misano (Porsche Festival)
28-29 ottobre: Imola
* Pre-race official test al giovedì

Porsche Carrera Cup Italia, Malucelli firma l’ultima gara della stagione al Mugello

Si è conclusa con la vittoria di Matteo Malucelli in gara 2 nella domenica del Mugello Circuit la stagione 2022 della Porsche Carrera Cup Italia, annata in cui il monomarca tricolore ha raggiunto punte di 37 iscritti e 17 team presenti. Per il pilota del Team Malucelli – Centro Porsche Modena è il secondo successo stagionale, arrivato precedendo sul podio Giammarco Levorato (Tsunami RT – Centro Porsche Parma) e Diego Bertonelli (BeDriver – Centro Porsche Piacenza). Il titolo di campione assoluto era stato già assegnato sabato a Gianmarco Quaresmini (Ombra Racing – Centro Porsche Brescia) al termine di gara 1 dell’ultimo round, così come quello della Michelin Cup, conquistato da Marco Cassarà (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) e quello di Silver Cup, andato a Davide Scannicchio (ZRS Motorsport). Tra i verdetti finali della stagione 2022, i risultati di gara 2 hanno sancito l’assegnazione del titolo Team alla squadra del pilota campione, Ombra Racing, la compagine bergamasca diretta da Davide Mazzoleni. Sul fronte Scholarship Programme, il 22enne rookie sudafricano Keagan Masters, autore con AB Racing – Centri Porsche Roma di una seconda parte di stagione costantemente al vertice con tanto di pole position (1’49”707), giro più veloce e vittoria in gara 1 proprio nel sabato del Mugello, si è aggiudicato la nomination per l’International Shoot Out, cioè la sfida finale tra i più meritevoli giovani piloti provenienti dalle varie Carrera Cup nazionali con in palio la possibilità di diventare pilota Junior Porsche. Presenti all’annuncio anche gli altri under 24 selezionati a inizio stagione da Porsche Italia per il progetto di coaching. Tra questi Giorgio Amati (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano), indicato come eventuale wild card italiana per l’evento internazionale.

Gara 2 del Mugello, dopo due partenze, ha visto Malucelli aggiudicarsi una corsa dai tanti colpi di scena e caratterizzata da un’iniziale bandiera rossa. Al primo via, infatti, i primi tre sulla griglia, Andrea Fontana (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo), il neo-campione Quaresmini e Alberto Cerqui (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano) sono venuti a contatto, con quest’ultimo che ha avuto la peggio finendo contro le protezioni. Il pilota bresciano è sceso incolume dalla vettura, mentre anche Quaresmini, così come altre tre piloti, ha dovuto rinunciare al secondo via dopo la conseguente bandiera rossa, immediatamente esposta dalla direzione gara. La gara è stata accorciata di 4 minuti e la ripartenza è stata effettuata dalla corsia box in regime di safety car, secondo lo schieramento originario, quindi con ancora Fontana davanti a tutti. Dopo un paio di tornate, la safety car è rientrata e il pilota bellunese ha mantenuto il comando inseguito da vicino da Malucelli, Bertonelli, Masters, Levorato e Jorge Lorenzo, ancora una volta tra i migliori protagonisti con la 911 GT3 Cup del Team Q8 Hi Perform. Nei primi giri Masters ha superato Bertonelli al Correntaio e Malucelli alla San Donato.

Poco dopo, il talento sudafricano ha attaccato sempre all’interno della San Donato il leader della corsa. Sia lui sia Fontana, però, sono venuti a contatto e dopo la conseguente escursione in ghiaia sono rientrati in pista perdendo una decina di posizioni. A quel punto Malucelli si è involato al comando e ha completato gara 2 in testa firmando una serie di giri veloci, fra cui l’ultimo all’11esimo passaggio in 1’51″708. Sul podio con l’esperto driver romagnolo sono saliti Levorato, che ha approfittato del contatto Masters-Fontana per superare Bertonelli ed Enrico Fulgenzi (EF Racing), e terzo lo stesso Bertonelli, che con BeDriver è così anche salito al terzo posto in campionato dietro a Quaresmini e Masters. Fulgenzi ha quindi concluso quarto, mentre dopo la penalità di 25 secondi comminata ad Aldo Festante per aver colpito sulla fiancata Jorge Lorenzo, con il maiorchino costretto in ghiaia e poi ritirato, al quinto posto è classificato Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova).

Nella Michelin Cup, successo per Alex De Giacomi (Tsunami RT) dopo i 5 secondi di penalità comminati ad Alberto De Amicis (Ebimotors) per la non corretta posizione in griglia. Secondo il confermato campione Cassarà, mentre con De Amicis classificato soltanto quinto è salito terzo Francesco Maria Fenici (AB Racing – Centri Porsche Roma).

In Silver Cup doppietta per Max Montagnese e Raptor Engineering sul podio completato dal neo-campione Scannicchio e da Marco Parisini (Team Malucelli), mentre Paolo Venerosi (Ebimotors – Centro Porsche Firenze) è stato rallentato da un contatto con Marco Galassi nelle fasi finali.

Porsche Carrera Cup Italia, Quaresmini è il campione 2022

E’ Gianmarco Quaresmini il campione 2022 della Porsche Carrera Cup Italia. Il pilota di Ombra Racing – Centro Porsche Brescia ha celebrato il secondo titolo personale nel monomarca tricolore dopo quello del 2018 al termine di gara 1 dell’ultimo round stagionale, che nel sabato del Mugello Circuit ha sancito i primi verdetti e premiato con la vittoria di Keagan Masters. Il 22 enne sudafricano di AB Racing – Centri Porsche Roma è stato autore di una partenza perfetta dalla pole position conquistata in qualifica in 1’49”707 e con tanto di giro più veloce della corsa (1’51″608) ha celebrato il suo secondo successo consecutivo nel monomarca tricolore dopo quello di gara 2 a Monza. Con Masters, sul podio sono saliti il pilota di casa Diego Bertonelli (BeDriver – Centro Porsche Piacenza), che ha provato a insidiare il vincitore fino all’ultima curva dopo aver bruciato in partenza Matteo Malucelli, che partiva in prima fila davanti a lui, e lo stesso Malucelli (Team Malucelli – Centro Porsche Modena), bravo al penultimo giro a riagguantare il terzo posto grazie a un emozionante sorpasso su Quaresmini alla curva Scarperia.

Al neo-campione di Ombra Racing è bastato quindi il quarto posto per conquistare il titolo, in ottica del quale durante la gara è sempre stato concentrato a non commettere imprudenze, pur senza mai agevolare il sorpasso a Malucelli. Il pilota bresciano ha quindi preceduto sul traguardo il campione 2021 Alberto Cerqui (Ghinznai Arco Motorsport – Centri Porsche Milano), al quale succede nell’albo d’oro. Domenica gara 2 chiuderà la stagione e deciderà l’ultimo dei titoli ancora in palio, quello riservato ai Team, con ancora in gioco proprio Ombra Racing e Ghinzani Arco Motorsport. Appuntamento alle 15.55 in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204 di Sky), in chiaro su Cielo (canale 26 del digitale terrestre) e in live streaming in HD sul sito ufficiale www.carreracupitalia.it . Al termine nell’hospitality di Porsche Italia si terrà l’attesa nomination del miglior under 24 dello Scholarship Programme per l’International Shoot Out, la sfida tra i protagonisti provenienti dalle Carrera Cup nazionali del mondo che per il vincitore mette in palio la possibilità di diventare pilota Junior Porsche. Per l’Italia saranno proclamati il vincitore e l’eventuale wild card.

Tornando a gara 1, Dopo un ottimo avvio, Giammarco Levorato (Tsunami RT – Centro Porsche Parma) ha dovuto arrendersi prima a Cerqui, quinto al traguardo, e poi ad Andrea Fontana (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo), che a pochi minuti dal termine ha superato il 19enne padovano salendo al sesto posto, piazzamento che gli consente di scattare in pole position sulla griglia invertita di gara 2. A seguire Levorato, settimo, Lodovico Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Latina) è riuscito a conservare l’ottava piazza al traguardo dopo una spettacolare contesa con un brillante Jorge Lorenzo (Team Q8 Hi Perform) ed Enrico Fulgenzi, che con la sua EF Racing ha completato la top-10 davanti a Leo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova). Per Lorenzo il nono posto ottenuto tra sorpassi e controsorpassi dopo una già convincente qualifica è la conferma del livello raggiunto nella serie di Porsche Italia, dove ormai è stabilmente in lotta con i migliori. Nella rincorsa alla top-10 avrebbero potuto inserirsi anche Benny Strignano (Villorba Corse – Centro Porsche Treviso) e Giorgio Amati (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano), ma quest’ultimo, che ha definitivamente dato l’addio alle speranze di titolo assoluto, ha tentato un sorpasso alla Scarperia colpendo sulla fiancata la 911 GT3 Cup del pilota pugliese. Entrambi sono finiti in testacoda e sono stati costretti a rimontare: Strignano ha concluso 15esimo, ultimo posto utile della zona punti, il giovane pilota riminese è invece risalito 17esimo ma è stato classificato 18esimo dopo la penalità di 5 secondi comminatagli per la manovra.

I giochi per il titolo si sono risolti anche in Michelin Cup. In categoria la gara è stata dominata da Alberto De Amicis (Ebimotors), che ha bruciato il compagno di squadra Paolo Gnemmi in partenza. Il pilota lombardo è stato rimontato anche da Alex De Giacomi (Tsunami RT), che ha concluso secondo dopo aver superato alla curva Bucine il rivale per il titolo Marco Cassarà. Il pilota romano di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania è stato autore di una gara accorta con l’obiettivo di tagliare il traguardo al terzo posto. Per Cassarà, infatti, il podio del Mugello significa terzo titolo personale in Michelin Cup, il secondo consecutivo con il team diretto da Andrea Palma.

Rincorsa al titolo conclusa pure nella Silver Cup fra le le 911 GT3 Cup leggermente più datate (modello 991.II). Il campione 2022 della categoria è Davide Scannicchio. All’alfiere veronese di ZRS Motorsport è bastato il terzo posto sul podio per chiudere i conti. Max Montagnese (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) ha invece vinto la gara dalla pole position davanti a Paolo Venerosi (Ebimotors), ritornando al successo nella categoria che vinse lo scorso anno dopo essere rientrato in Carrera Cup a metà di questa stagione.

La Porsche Carrera Cup Italia incorona i campioni 2022 nel gran finale del Mugello

Il Mugello Circuit è il palcoscenico che decreterà i vincitori della Porsche Carrera Cup Italia 2022. Anche quest’anno il monomarca tricolore ha vissuto sfide ravvicinate e fatto segnare numeri mai così elevati e da giovedì 20 a domenica 23 ottobre disputa l’ultimo, decisivo appuntamento stagionale. Un lungo e atteso weekend che sui saliscendi del selettivo circuito toscano assegnerà tutti i titoli in palio, a iniziare dal duello che coinvolge il capoclassifica Gianmarco Quaresmini (Ombra Racing – Centro Porsche Brescia) e il suo inseguitore Giorgio Amati (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano), contendenti alla corona di campione assoluto. In tutto sono 31 le 911 GT3 Cup attese al via e fra queste, oltre a diversi protagonisti desiderosi di concludere la stagione ai vertici e alcuni rientri di rilievo, sarà in gara anche la numero 8 del Team Q8 Hi Perform affidata al pilota ufficiale Jorge Lorenzo, il pluricampione MotoGP in costante progressione nella sua prima annata sulle quattro ruote. Al Mugello, che aveva già ospitato il terzo round 2022 della Carrera Cup in luglio, le due gare da 28 minuti + 1 giro si disputano sabato alle 17.10 con diretta tv su Sky Sport Arena e domenica alle 15.55 sempre su Sky Sport Arena e in chiaro su Cielo. Entrambe sono disponibili anche in live streaming in HD su www.carreracupitalia.it.

Coinvolgendo i rispettivi compagni di squadra, la sfida di vertice fra Quaresmini e Amati si riverbera in quella che vede le rispettive compagini in competizione per il titolo Team: Ombra Racing potrà contare anche sull’apporto di Leonardo Caglioni (Centro Porsche Padova) e arriva al Mugello con un leggero vantaggio su Ghinzani Arco Motorsport, che a sua volta affianca ad Amati il campione in carica Alberto Cerqui. Con 61 punti ancora disponibili, Quaresmini, già campione nel 2018, è in lizza per il secondo titolo personale. Il 26enne pilota bresciano al momento guida la classifica con 198 punti, 47 in più rispetto ad Amati, che lo insegue a quota 151. Il 23enne driver di Rimini è uno dei giovani “under” selezionati per lo Scholarship Programme, il progetto di coaching di Porsche Italia che al Mugello vivrà anch’esso il momento più vibrante. Le emozioni del weekend culminano domenica dopo gara 2 quando si terrà la nomination per l’International Shoot Out, la sfida finale con i più giovani protagonisti provenienti dalle varie Carrera Cup del mondo che mette in palio la possibilità di diventare pilota Junior Porsche. Per l’Italia saranno proclamati un vincitore e una wild card. Oltre ad Amati, che in stagione vanta una vittoria e una pole, al Mugello avranno l’ultima opportunità di convincere i coach di Porsche Italia il 22enne sudafricano Keagan Masters (AB Racing – Centri Porsche Roma), quarto in campionato e reduce dal primo successo personale ottenuto a Monza, il 19enne padovano Giammarco Levorato (Tsunami RT – Centro Porsche Parma), vincitore in gara 2 a Vallelunga, il già citato Caglioni, bergamasco classe 2003 e a sua volta primo in gara 2 proprio al Mugello in luglio, Benedetto Strignano (Villorba Corse – Centro Porsche Treviso), 24enne driver di Barletta due volte secondo nelle ultime tappe, e il 22enne campano Aldo Festante, in forze a Raptor Engineering – Centro Porsche Catania e già vincitore della Scholarship nel 2020.

Al gruppo dei giovani si sono aggiunti a Monza il fabrianese classe 2002 Simone Riccitelli (Ebimotors – Centro Porsche Varese) e il 18enne di Vico del Gargano Pietro Delli Guanti (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Verona). Entrambi ritornano sulla 911 GT3 Cup alla ricerca di conferme dopo le top-10 conquistate già all’esordio. In squadra Delli Guanti ritroverà Lodovico Laurini (Centro Porsche Latina). Il pilota parmense, che frequentò lo Scholarship Programme alcune stagioni fa, è reduce dalla prima vittoria stagionale e dal terzo posto colti a Monza, due exploit che lo hanno fatto balzare al terzo posto in classifica dietro a Quaresmini e Amati. Con lui rinnovano ambizioni di vertice il già citato Cerqui, a caccia della prima vittoria 2022, Diego Bertonelli, alfiere di BeDriver – Centro Porsche Piacenza, il già campione 2013 Enrico Fulgenzi (EF Racing) e il rientrante Matteo Malucelli (Team Malucelli – Centro Porsche Modena). Al rientro è pure il coriaceo macedone Risto Vukov con GDL Racing – Centro Porsche Bari, che completa lo schieramento dei Pro insieme ad Andrea Fontana (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo).

Il Mugello è decisivo per il titolo anche in Michelin Cup, riservata ai piloti “bronze” (semi-professionisti e gentleman driver). Grazie a tre vittorie consecutive, il campione in carica Marco Cassarà (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) ha preso il largo in classifica e ora, con 30 punti in palio, per la conferma può contare su 24 lunghezze di vantaggio rispetto ad Alex De Giacomi. L’alfiere bresciano di Tsunami RT, che schiera pure Johannes Zelger, alla luce dei podi di Monza è risalito secondo scavalcando Alberto De Amicis, l’alfiere Ebimotors in cerca di rivincite dopo alcuni appuntamenti davvero poco fortunati. In squadra il pilota di Guidonia sarà affiancato da Paolo Gnemmi, mentre in lizza per il podio si candidano anche Francesco Maria Fenici (AB Racing – Centri Porsche Roma) e Piergiacomo Randazzo (Ombra Racing – Centro Porsche Torino). Nel ruolo di outsider tornano quindi il sammarinese Marco Galassi (Team Malucelli – Centro Porsche Mantova) e Carlo Scarpellini sulla 911 GT3 Cup di Racevent.

Situazione similare alla Michelin Cup è quella della Silver Cup, categoria che schiera le 911 GT3 Cup leggermente più datate (modello 991.II). Reduce da quattro successi di fila, l’attuale leader Davide Scannicchio (ZRS Motorsport) vanta 20 punti di vantaggio (con 22 in palio) sull’esperto pilota toscano Paolo Venerosi Pesciolini, all’appuntamento casalingo con Ebimotors – Centro Porsche Firenze. Per la vittoria in gara si ripresenta il rientrante campione in carica Massimiliano Montagnese (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania), mentre gli outsider saranno Luigi Peroni (Ebimotors), già vincente in stagione proprio al Mugello, e Marco Parisini (Team Malucelli).

Il programma completo.

Il sesto e ultimo round della Carrera Cup Italia accende il primo semaforo verde giovedì 20 ottobre dalle 15.10 alle 16.30 per la sessione di prove libere. Venerdì pomeriggio seguono le qualifiche: previsti due turni dalle 15.30 alle 16.05 (PQ1) e poi per i migliori 15 dalle 16.15 alle 16.30, quando la PQ2 deciderà la pole position e la griglia di partenza definitiva di gara 1. Proprio gara 1 prende il via sabato alle 17.10 (diretta tv su Sky Sport Arena, canale 204 di Sky). Con la griglia invertita dei primi 6 classificati, la finale gara 2 si disputa domenica con partenza alle 15.55 e diretta tv sempre su Sky Sport Arena e in chiaro su Cielo (26 del digitale terrestre). Le gare saranno trasmesse anche in live streaming in HD sul sito ufficiale www.carreracupitalia.it. La stagione 2022 si concluderà alle 17.30 con la proclamazione del vincitore e della wild card dello Scholarship Programme.

Le classifiche

Assoluta: 1. Quaresmini 198 punti; 2. Amati 151; 3. Laurini 135; 4. Masters 132 e Cerqui 132; 6. Bertonelli 124; 7. Levorato 100; 8. Caglioni 98; 9. Strignano 93; 10. Fulgenzi 84.

Michelin Cup: 1. Cassarà 116; 2. De Giacomi 92; 3. De Amicis 84; 4. Fenici 53; 5. Gnemmi 50.

Silver Cup: 1. Scannicchio 85; 2. Venerosi 65; 3. Peroni 49; 4. Donzelli 40; 5. Rovida 37.

Team: 1. Ombra Racing 290; 2. Ghinzani Arco Motorsport 280; 3. Dinamic Motorsport 182; 4. AB Racing 138; 5. BeDriver 14.

Prima vittoria di Masters in Porsche Carrera Cup Italia in gara 2 a Monza

Monza. Dopo il sole e la vittoria di Lodovico Laurini al sabato in gara 1, la domenica del penultimo round della Porsche Carrera Cup Italia a Monza è stata caratterizzata dalle insidiose condizioni di bagnato affrontate dai piloti in gara 2, vinta dal il 22enne pilota di AB Racing – Centri Porsche Roma sudafricano Keagan Masters, al primo centro personale nella stagione d’esordio nel monomarca tricolore. Sul circuito brianzolo ribattezzato Tempio della Velocità erano in 31 i piloti al via per contendersi i tanti punti in palio in una fase cruciale della stagione, che ora dà appuntamento al gran finale del Mugello in programma nel weekend del 23 ottobre. Oltre ai campioni 2022 di tutte le categorie, in terra toscana sarà decretato anche il miglior giovane under 24 vincitore dello Scholarship Programme. Proprio grazie alla vittoria di Masters a Monza, uno dei giovani del programma di coaching di Porsche Italia è tornato sul primo gradino del podio.

Il 22enne alfiere di AB Racing – Centro Porsche di Roma, nella sua prima volta in assoluto sull’Autodromo Nazionale, è stato autore di una gara 2 da dominatore dopo essere riuscito a superare il momentaneo leader Diego Bertonelli (BeDriver – Centro Porsche Piacenza), scattato davanti a tutti alla partenza dalla safety car che aveva dato il via alla gara nel momento in cui pioveva ma poi autore di un fuoripista alla Parabolica. Il pilota toscano ha comunque concluso al secondo posto ritrovando la gioia del podio dopo un paio di appuntamenti complicati e precedendo Laurini, che, terzo con Dinamic Motorsport – Centro Porsche Latina dalla sesta posizione al via, è a sua volta risalito sul podio dopo la vittoria di gara 1.

Classificato quarto, Gianmarco Quaresmini è stato autore di una corsa regolare con l’obiettivo di evitare rischi. Con i punti ottenuti in top-5, infatti, il pilota di Ombra Racing – Centro Porsche Brescia ha avvicinato il titolo di campione, in particolare dopo che Giorgio Amati, che lo segue in classifica generale, in gara 2 è finito in testacoda alla Roggia. Il 23enne riminese di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano, in quel momento secondo dietro a Masters, ha perso posizioni preziose e concluso soltanto ottavo al traguardo. In top-10 sono entrati anche Benedetto Strignano, quinto dopo il brillante secondo posto di gara 1 con Villorba Corse – Centro Porsche Treviso, e le due new-entry in Carrera Cup Simone Riccitelli (sesto), 19enne pilota di Ebimotors – Centro Porsche Varese, e Pietro Delli Guanti (settimo), 18enne portacolori di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Verona), seguiti da Amati, Aldo Festante (nono con Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) e Giammarco Levorato (Tsunami RT – Centro Porsche Parma).

Come nei primi giri, anche le ultime tornate della gara sono state ultimate in regime di safety car, impiegata per spostare la 911 GT3 Cup del Team Q8 HI Perform guidata da Jorge Lorenzo, ritirato per un’uscita di pista alla variante Ascari mentre era impegnato in una bella rimonta. A Monza il pluricampione MotoGP, al primo anno sulle quattro ruote, non è stato fortunato in gara, ma si è distinto per velocità competitività, tanto da ottenere sabato la miglior prestazione stagionale in qualifica, nono a soli due decimi dalla pole position che Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) ha segnato in 1’49”532.

La rincorsa al titolo resta aperta anche in Michelin Cup, categoria nella quale l’attuale leader Marco Cassarà ha ulteriormente allungato. Il campione in carica e pilota di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania in gara 2 ha preceduto il suo primo inseguitore in campionato Alex De Giacomi (Tsunami RT) e il padrone di casa Gianluca Giorgi (Ebimotors) su un podio che ha replicato le stesse posizioni ottenute in gara 1 sabato. A inseguire, hanno raggiunto la top-5 in rimonta Alberto De Amicis (Ebimotors), che aveva ottenuto la pole di classe per gara 1 ma era stato rallentato da una foratura, e Francesco Maria Fenici (AB Racing – Centri Porsche Roma), a sua volta al sabato rimasto incolpevolmente coinvolto in un contatto.

Pure nella la classe riservata alle 911 GT3 Cup leggermente più datate (modello 991.II), la Silver Cup, gara 2 di Monza ha premiato gli stessi protagonisti del sabato. Il capoclassifica Davide Scannicchio (ZRS Motorsport) ha completato la doppietta che lo avvicina al titolo battendo il duo del team Ebimotors formato da Paolo Venerosi (Centro Porsche Firenze) e Luigi Peroni.

Keagan Masters (vincitore gara 2): “Sono felicissimo e forse la pioggia mi ha aiutato perché sono condizioni che prediligo. Vincere qui è speciale, Monza è un circuito iconico, ancor di più con questo meteo. Il team AB Racing ha svolto un lavoro magnifico e mi ha messo a disposizione una macchina perfetta, ma devo fare i complimenti anche ai miei rivali, che hanno guidato molto bene”.

Porsche Carrera Cup Italia, Laurini si impone in gara 1 a Monza

Monza. Round cruciale a Monza per la Porsche Carrera Cup Italia, che con qualifiche e gara 1 del sabato ha inaugurato fra i colpi di scena e con la prima vittoria stagionale di Lodovico Laurini il quinto e penultimo appuntamento 2022. Con le rincorse ai titoli che entrano nella fase più attesa, si intensificano spettacolo e agonismo e sull’Autodromo Nazionale sono 31 i piloti e le 911 GT3 Cup che hanno dato vita a un sabato a elevate prestazioni fin dalle prove ufficiali, che hanno premiato con la pole position Leonardo Caglioni, autore del miglior crono sotto al muro dell’1 e 50: 1’49”532. In gara 1, però, il 19enne pilota di Ombra Racing – Centro Porsche Padova è stato superato in partenza dal compagno di squadra Gianmarco Quaresmini (Centro Porsche Brescia) e successivamente, mentre occupava la quarta posizione, è stato penalizzato di 5 secondi per essersi schierato in posizione non corretta sulla griglia, precipitando in 13esima posizione. In lotta con Quaresmini per la vittoria, Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Latina), scattato quarto, lo ha scavalcato al terzo giro dopo un “lungo” del capoclassifica bresciano alla Prima Variante. Laurini aveva già superato Benedetto Strignano al via e Caglioni poco dopo alla Variante della Roggia e ha così preso il comando della gara, mantenuto con autorevolezza fino alla bandiera a scacchi per quella che è la sua seconda vittoria nel monomarca di Porsche Italia dopo quella ottenuta sempre a Monza in gara 2 nel 2019.

Dietro al pilota parmense, Strignano, superato Quaresmini al giro 7, si è istallato in seconda posizione. Il giovane portacolori di Villorba Corse – Centro Porsche Treviso ha così celebrato sul podio la seconda piazza d’onore consecutiva dopo quella di tre settimane fa a Vallelunga ed è stato il miglior classificato al traguardo tra gli under 24 dello Scholarship Programme. Quaresmini ha quindi completato il podio assoluto segnando un terzo posto fondamentale per la rincorsa al titolo e che gli permette di allungare ulteriormente in classifica sul duo rivale di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano: il campione in carica Alberto Cerqui è stato costretto al ritiro ai box dopo un paio di contatti, mentre Giorgio Amati ha rimontato da 13esimo a quinto, concludendo dietro a Keagan Masters (quarto con AB Racing – Centri Porsche Roma) e precedendo Diego Bertonelli. Sarà quindi quest’ultimo, portacolori toscano di BeDriver – Centro Porsche Piacenza a posizionarsi in pole position sulla griglia invertita di gara 2, in programma domenica 9 ottobre alle 12.00, sempre sulla distanza di 28 minuti + 1 giro e in diretta tv su Sky Sport Action (canale 206 di Sky), in chiaro su Cielo (canale 26 del digitale terrestre) e in live streaming in HD su www.carreracupitalia.it.

Gli ultimi tre giri di gara 1 sono stati ultimati in regime di safety car per rimuovere i detriti e la vettura di Piero Randazzo, finito in testacoda con seguente e sfortunato contatto con la 911 GT3 Cup dell’incolpevole Francesco Maria Fenici, che sopraggiungeva. La circostanza ha ricompattato il gruppo e sfavorito ulteriormente i penalizzati. Il già citato Caglioni e anche Jorge Lorenzo. Nel sabato di Monza il pluricampione MotoGP si è particolarmente distinto per competitività. Il driver ufficiale del Team Q8 Hi Perform è sempre più incisivo nella sua prima stagione sulle quattro ruote e ha ottenuto la miglior prestazione stagionale in qualifica, nono a soli due decimi dalla pole position di Caglioni. In gara Lorenzo ha poi duellato in top-10 con i migliori, concludendo 12esimo al traguardo, ma classificato 21esimo a causa della penalità di 10 secondi rimediata per un contatto con la new-entry Pietro Delli Guanti.

Fra i pretendenti alla Michelin Cup, Marco Cassarà mette a segno un colpo importante in ottica titolo. Il pilota di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania ha così ulteriormente allungato su Alberto De Amicis (Ebimotors), che in gara era in testa ma è stato rallentato da una foratura, e su Alex De Giacomi (Tsunami RT), che invece ha concluso secondo su un podio completato dal padrone di casa Gianluca Giorgi (Ebimotors). Ulteriore allungo nella Silver Cup, riservata alle 911 GT3 Cup leggermente più datate (modello 991.II): Davide Scannicchio è sempre più leader con ZRS Motorsport e a Monza ha preceduto sul podio il duo di Ebimotors Paolo Venerosi Pesciolini e Luigi Peroni.

Lodovico Laurini (vincitore gara 1): “E’ davvero emozionante tornare a vincere proprio qui a Monza dopo tre anni. Non è stato facile perché anche i tre giri finali sotto safety car sono stati lunghissimi! Sono comunque riuscito a partire bene. I miei rivali andavano forte, ma ho cercato di fare il mio ritmo e la macchina mi ha permesso di mantenere il comando. Devo un grande grazie al team Dinamic”.

Porsche Carrera Cup Italia, prima vittoria di Levorato in gara 2 a Vallelunga

Vallelunga. Davanti al grande pubblico accorso all’Autodromo Vallelunga, la Porsche Carrera Cup Italia emoziona ancora in gara 2 del quarto round stagionale, che sul circuito alle porte di Roma ha inaugurato la seconda, decisiva metà di stagione, che ora proseguirà con il penultimo atto a Monza il 7-9 ottobre. Dopo la pole position e la vittoria del capoclassifica Gianmarco Quaresmini sabato pomeriggio, nella domenica di Vallelunga dominano i giovani dello Scholarship Programme di Porsche Italia. Il 19enne pilota padovano Giammarco Levorato (Tsunami RT – Centro Porsche Parma) ha ottenuto la prima vittoria personale nel monomarca tricolore, seguito dal 24enne driver di Barletta Benedetto Strignano (Villorba Corse – Centro Porsche Treviso) e dal 22enne rookie sudafricano Keagan Masters, terzo con il team di casa AB Racing – Centri Porsche Roma e al primo podio personale in Carrera Cup Italia.

Scattato dalla terza casella della griglia di gara 2, grazie a una partenza a fionda Levorato ha immediatamente preso il comando della corsa superando proprio Strignano e Masters, che partivano in prima fila. Da quel momento, compreso l’immediato periodo di safety car, impiegata per il contatto al via tra Stefano Monaco, Marco Parisini e Piero Randazzo, l’alfiere del team Tsunami ha dominato tutti i 28 minuti è 1 giro di gara, impreziosita anche dal giro più veloce in 1’35″110. Nel frattempo infuriava la sfida per la piazza d’onore. Strignano e Masters hanno dato spettacolo giocandosi la seconda piazza. In particolare quando il pugliese di Villorba Corse ha ri-superato ai Cimini il rivale di AB Racing, che poco prima lo aveva infilato al Curvone. La manovra di sorpasso e controsorpasso e il pressing fino all’ultima curva hanno tenuto con il fiato sospeso fino all’ultima curva, quando Strignano ha finalmente potuto godersi il secondo posto.

La top-5 è stata completata dalla coppia di piloti del team Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano con Alberto Cerqui quarto e Giorgio Amati quinto, autori di una corsa sempre in agguato dietro a Masters. I due proseguono a braccetto in classifica generale, dove nella rincorsa al titolo hanno recuperato dei punti su Quaresmini. La gara del vincitore di sabato e attuale leader generale è stata condizionata dal contatto al Tornantino con la vettura di Lodovico Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Latina), che lo seguiva e a sua volta era stato spinto da Enrico Fulgenzi (EF Racing). Finito in testacoda, il pilota di Ombra Racing – Centro Porsche Brescia è precipitato dalla sesta alla 24esima posizione, rimontando nella seconda parte di gara fino al decimo posto finale. Da rimarcare l’ottava posizione conclusiva di Jorge Lorenzo, che nel finale ha ben duellato con Diego Bertonelli (BeDriver – Centro Porsche Piacenza). Si tratta di un risultato che per il maiorchino pluricampione della MotoGP migliora ulteriormente la top-10 di sabato ed è quindi il nuovo record personale di Lorenzo da pilota ufficiale del Team Q8 Hi Perform a coronamento di un weekend competitivo anche al cospetto di piloti ben più esperti sulle quattro ruote.

L’11esima posizione assoluta di Marco Cassarà permette al driver di casa di vincere nella Michelin Cup per la seconda volta in stagione. Il pilota di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania allunga così in campionato su Alberto De Amicis (quinto con Ebimotors) e Alex De Giacomi (quarto con Tsunami RT). Sul podio di categoria, sono risaliti Francesco Maria Fenici, secondo con AB Racing – Centri Porsche Roma dopo la vittoria di sabato, e Alexander Schwarzer: il pilota tedesco di BeDriver – Centro Porsche Piacenza autore a Vallelunga di due terzi posti alla sua prima presenza nel monomarca di Porsche Italia.

Infine, nella Silver Cup, riservata alle “991 GT3 Cup gen.II”, Davide Scannicchio (ZRS Motorsport) ha messo a segno un’importante doppietta in ottica titolo. In gara 2 il vicecampione 2021 ha preceduto il rivale diretto Paolo Venerosi Pesciolini, secondo anche in classifica con Ebimotors – Centro Porsche Firenze, e l’altro alfiere Ebimotors Luigi Peroni, tornato sul podio di categoria dopo il successo del Mugello.

Porsche Carrera Cup Italia, Quaresmini si impone in gara 1 a Vallelunga

Vallelunga. Con 35 piloti iscritti e un Gianmarco Quaresmini in stato di grazia, la Porsche Carrera Cup Italia è tornata in pista all’Autodromo Vallelunga nel soleggiato sabato del quarto round stagionale, che sta vivendo un elevato numero di presenze fra il pubblico. Dopo la pausa estiva il monomarca tricolore ha riacceso motori ed emozioni confermando il capoclassifica sempre più in testa al campionato. Il pilota di Ombra Racing – Centro Porsche Brescia ha dapprima ottenuto la pole position e poi vinto gara 1 del weekend in corso sul circuito romano, dopo che al via era stato bruciato da Matteo Malucelli, che scattava terzo ma è stato autore di una partenza ampiamente anticipata e penalizzato con drive through. Quaresmini non ha mai perso le redini della corsa e dopo due safety car e la bandiera rossa che ha concluso la gara con un giro di anticipo ha preceduto i rivali diretti per il titolo Giorgio Amati, secondo e migliore fra i giovani dello Scholarship Programme, e Alberto Cerqui, entrambi alfieri di Ghinzani Arco Motorsport. In realtà sul traguardo aveva concluso terzo Diego Bertonelli (BeDriver – Centro Porsche Piacenza), ma la penalità di 25 secondi comminata anche al pilota toscano per partenza anticipata lo ha fatto retrocedere fuori dalla zona punti, promuovendo sul podio il campione in carica, che gli era arrivato in scia. La penalità a Bertonelli ha a loro volta promosso al quarto posto il 19enne talento padovano Gianmmarco Levorato (Tsunami RT – Centro Porsche Parma), al quinto il 22enne sudafricano Keagan Masters, al via con la 911 GT3 Cup del team di casa AB Racing – Centri Porsche Roma, e al sesto il 24enne pugliese Benedetto Strignano. Proprio in virtù di questa sesta posizione, il pilota della Scuderia Villorba Corse – Centro Porsche Treviso si posizionerà in pole position sulla griglia invertita di gara 2, al via domenica 18 settembre alle 12.00: diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204 di Sky), in chiaro su Cielo (canale 26 del digitale terrestre) e in live streaming HD sul sito ufficiale www.carreracupitalia.it.

In gara 1, caratterizzata da numerosi duelli e colpi di scena, ha brillato Jorge Lorenzo. Il pluricampione della MotoGP, alla prima stagione sulle quattro ruote con il Team Q8 Hi Perform, ha ottenuto i migliori risultati personali della sua nuova carriera nel motorsport, sia in qualifica sia in gara. Durante le prove ufficiali il pilota maiorchino ha saputo contenere in 8 decimi il distacco dalla pole position di Quaresmini (1’34”281), qualificandosi 12esimo assoluto. Poi in gara ha duellato anche con avversari molto più esperti al volante e per la prima volta ha concluso in top-10, al decimo posto. Come accennato, la prima gara del quarto round stagionale è stata più volte condizionata dagli interventi della direzione gara. Due le safety car: la prima impiegata al giro 2 per recuperare la vettura di Aldo Festante, uscito in ghiaia toccando le barriere, la seconda al giro 5 dopo un contatto sul posteriore della vettura di Stefano Monaco su quella di Leo Caglioni (autore del giro più veloce in 1’35″230) al Tornantino, dove si è formato un ingorgo e la necessità di recuperare l’auto danneggiata dello sfortunato Alessandro Giardelli, che sopraggiungeva.

Così come sopraggiungeva il poleman di Michelin Cup Alberto De Amicis. In quel momento in testa alla categoria, il driver di Guidonia è finito in testacoda per evitare il groviglio di 911 GT3 Cup formatosi davanti a lui. Il pilota di Ebimotors ha così dovuto cedere il comando a Francesco Maria Fenici (AB Racing – Centri Porsche Roma), abile a evitare guai e a balzare al comando della categoria superando anche Marco Cassarà (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania). Fenici ha quindi mantenuto il primo posto fino alla bandiera a scacchi, celebrando la prima vittoria stagionale proprio sul circuito di casa (come lo scorso anno) davanti a un altro pilota romano come Cassarà, che grazie al secondo posto è balzato in testa alla generale. Terzo posto e podio all’esordio in Carrera Cup Italia per il tedesco Alexander Schwarzer (BeDriver – Centro Porsche Piacenza), capace di respingere la concorrenza di Alex De Giacomi (Tsunami RT) e Paolo Gnemmi (Ebimotors).

Infine, in Silver Cup, tra le “991 GT3 Cup gen.II”, vittoria e allungo in classifica per Davide Scannicchio (ZRS Motorsport), che sul traguardo ha regolato il rientrante Max Montagnese (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) e lo sfidante per il titolo Paolo Venerosi (Ebimotors – Centro Porsche Firenze).

Porsche Carrera Cup Italia, Caglioni vince gara 2 al Mugello

Mugello. In una calda domenica che al Mugello Circuit ha segnato il giro di boa stagionale della Porsche Carrera Cup Italia fra numerosi colpi di scena, Leonardo Caglioni si è aggiudicato gara 2 del terzo round del monomarca tricolore, che all’appuntamento di metà stagione si è presentato con 35 vetture e 17 team in azione in pista. Nel fine settimana toscano, su uno dei circuiti più amati dai piloti, la nuova 911 GT3 Cup da quest’anno impiegata nella serie di Porsche Italia ha ottenuto dei crono di alto profilo: Matteo Malucelli (Team Malucelli – Centro Porsche Modena), nonostante le elevate temperature, sabato mattina aveva ottenuto la pole di gara 1 girando sotto al muro limite dell’1’e 50” (1’49”809). Poi, grazie a una partenza fulminea dalla terza fila, era stato Giammarco Quaresmini a trionfare sul traguardo di gara 1. Al portacolori di Ombra Racing – Centro Porsche Brescia ha risposto domenica Caglioni (Centro Porsche Padova), suo compagno di squadra capace di vincere nel finale il duello di vertice con Lodovico Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Latina), secondo al traguardo dopo essere scattato dalla pole position e a sua volta davanti a Quaresmini, che con il terzo posto sale di nuovo sul podio e arriva alla pausa estiva da leader in classifica, con il prossimo appuntamento della Carrera Cup Italia previsto all’Autodromo di Vallelunga il 16-18 settembre.

Momento decisivo di gara 2 del Mugello, dopo la seconda safety car, è stato il sorpasso che Caglioni, che a 19 anni ha riportato sul gradino più alto lo Scholarship Programme di Porsche Italia, ha ben preparato alla San Donato su Laurini. Il pilota di Dinamic Motorsport aveva mantenuto il comando fin dal via e l’aveva difeso nelle due ripartenze, ma a pochi giri dal termine ha dovuto arrendersi all’alfiere Ombra Racing, concludendo comunque secondo e riportando sul podio la squadra campione in carica fra i team. Con Quaresmini terzo, sotto al podio hanno concluso i rivali per il titolo: Malucelli, secondo in gara 1, stavolta è quarto al traguardo evitando rischi inutili, mentre il campione in carica Alberto Cerqui (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano) ha rimontato da 23esimo a sesto dopo la penalità inflittagli sabato per jump start. Fra i due, con tanto di giro più veloce (1’52″863), si è inserito al quinto posto il sudafricano di AB Racing – Centri Porsche Roma Keagan Masters, sempre coriaceo nelle rimonte. Il recupero di alcuni piloti è stato agevolato anche dai due episodi che hanno costretto la direzione gara a impiegare la safety car. In lotta per il secondo posto, al terzo giro Benedetto Strignano, nel tentativo di superarlo, ha toccato alla Casanova-Savelli l’alfiere di BeDriver – Centro Porsche Piacenza Diego Bertonelli, che l’aveva superato allo start. Bertonelli si è fermato definitivamente nelle vie di fuga, mentre il pilota di Villorba Corse – Centro Porsche Treviso è stato penalizzato di 25 secondi, precipitando a fondo classifica. Alla ripartenza dalla prima safety car, al quinto giro un altro periodo di neutralizzazione è stato chiamato a causa di una carambola innescata da un contatto fra Aldo Festante, che stava andando all’attacco della top-5, e Giammarco Levorato. Entrambi sono stati costretti al ritiro per i danni riportati, così come Alberto De Amicis. Il leader della Michelin Cup ha dovuto scartare la vettura di Stefano Monaco (finita anch’essa in testacoda nella carambola) ed è stato colpito da un altro pilota che sopraggiungeva, con conseguente ritiro dopo il successo di classe ottenuto sabato in gara 1. Proprio nella Michelin Cup, con il capoclassifica di Ebimotors fuori dai giochi, è stato Marco Cassarà a cogliere il primo centro personale in stagione. Il campione in carica di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania ha preceduto sul podio Luca Pastorelli (Krypton Motorsport) e Gianluca Giorgi (Ebimotors).

Tornando alla top-10 assoluta, dietro a Caglioni-Laurini-Quaresmini-Malucelli-Masters-Cerqui, al settimo posto si è classificato un combattivo Giorgio Amati (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano), ottavo è Alessandro Giardelli (Ebimotors – Centro Porsche Varese), nono Andrea Fontana (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) e decimo il 17enne rookie lituano Kajus Siksnelis (Dinamic Motorpsort – Centro Porsche Bologna), il più giovane del lotto. Nel weekend del Mugello è stato protagonista anche Jorge Lorenzo, all’esordio sulle quattro ruote sul circuito toscano che tante volte ha affrontato nel Motomondiale. Pur non avendo effettuato test, il pluricampione della MotoGP ora pilota del Team Q8 Hi Perform è riuscito a migliorare i propri limiti di due secondi fra libere e qualifiche e ha sfiorato la zona punti in gara 1 sabato, mentre in gara 2 è tornato a muovere la propria classifica grazie al miglior risultato stagionale: 11esimo.

Nella la classe riservata alle 911 GT3 Cup leggermente più datate (modello 991.II), gara 2 della Silver Cup è stata vinta da Max Donzelli. Il pilota di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania è al secondo successo stagionale e ha preceduto sul podio, avvicinandolo in classifica, l’attuale leader Davide Scannicchio (ZRS Motorsport) e Paolo Venerosi (Ebimotors).

Leonardo Caglioni (vincitore gara 2): “Devo ringraziare tutto il team per il supporto, questa è una vittoria fantastica! Non sono scattato bene al via, ma ho recuperato già nelle prime curve e poi sono rimasto nel gruppo dei migliori. La macchina era veloce e dopo la seconda safety car ho preso il comando superando Laurini. A quel punto ho costruito un vantaggio e gestito bene le fasi conclusive fino alla bandiera a scacchi”.

Porsche Carrera Cup Italia, Quaresmini ritrova il successo in gara 1 al Mugello

Il pilota di Ombra Racing torna a vincere dopo due anni e passa in testa al monomarca tricolore grazie a una partenza perfetta dalla terza fila, mentre il poleman Malucelli conclude secondo e Bertonelli completa il podio assoluto. De Amicis è nuovo leader in Michelin Cup. Domenica alle 12.30 gara 2 in diretta tv su Sky Sport Arena e Cielo con Laurini e Strignano in prima fila.

Mugello. E’ stato un sabato di emozioni forti e con cambio al vertice quello del terzo round della Porsche Carrera Cup Italia al Mugello Circuit. Il monomarca tricolore è tornato a dare spettacolo sulla pista toscana per l’appuntamento di metà stagione con 35 piloti e 17 team in azione nella gara 1 vinta da Gianmarco Quaresmini (Ombra Racing – Centro Porsche Brescia) dopo una partenza esaltante dalla terza fila. Nonostante un weekend molto caldo, la nuova 911 GT3 Cup protagonista da quest’anno nella serie di Porsche Italia ha risposto con riscontri cronometrici di rilievo su un circuito molto vario fra sezioni veloci come le iconiche curve Casanova-Savelli e Arrabbiate e altri più tecnici: Matteo Malucelli (Team Malucelli – Centro Porsche Modena) ha ottenuto la pole position girando in 1’49”809, quindi già al primo anno di impiego al di sotto del muro dell’1’ e 50” senza l’ausilio del sistema ABS in frenata. Il pilota romagnolo ha però concluso secondo al traguardo dopo che Quarersmini, scattato quinto in griglia, ha bruciato tutti al via, ritrovandosi in testa alla corsa già alla seconda curva. Una volta al comando il pilota bresciano, al quale la vittoria mancava dal 2020, ha fatto segnare il giro più veloce alla terza tornata (1’52″082) e ha contenuto il ritmo di Malucelli fino al traguardo, gestendo bene pure la ripartenza dalla safety car che a metà gara è stata impiegata per poter rimuovere l’auto di Paolo Venerosi rimasta insabbiata dopo un contatto con Matteo Rovida. Grazie al pieno di punti di gara 1, Quaresmini è salito in testa alla classifica assoluta, scavalcando il campione in carica Alberto Cerqui (classificatosi 23esimo). Con il campione 2018 e Malucelli, sul podio ha concluso terzo Diego Bertonelli. Il pilota toscano di BeDriver – Centro Porsche Piacenza, alla ripartenza dalla safety car, ha avuto la meglio, superandolo, su Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova), quarto sotto la bandiera a scacchi e miglior classificato tra gli under 24 dello Scholarship Programme di Porsche Italia. Il 19enne pilota bergamasco ha preceduto sul traguardo Cerqui, ma, con l’alfiere di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano penalizzato nel dopo-gara per partenza anticipata, al quinto posto è stato promosso un altro giovane driver come Benny Strignano. Il portacolori di Villorba Corse – Centro Porsche Treviso, dopo aver già ben impressionato nelle libere e in qualifica, è sempre rimasto nel gruppo dei migliori e dopo un duello ravvicinato vinto con Enrico Fulgenzi (EF Racing) nella prima parte di gara si è issato stabilmente in sesta posizione, portandola fino al traguardo. Dopo la penalità inflitta a Cerqui quel sesto posto è poi finito nelle mani di Lodovico Laurini. Così sarà il pilota di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Latina a posizionarsi in pole position sulla griglia invertita di gara 2 del terzo round stagionale, in programma domenica 17 luglio alle 12.30, sempre sulla distanza di 28 minuti + 1 giro e in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204 di Sky), in chiaro su Cielo (canale 26 del digitale terrestre) e in live streaming in HD sul sito ufficiale www.carreracupitalia.it.

Nel sabato del Mugello si è ritagliato un ruolo da protagonista anche Jorge Lorenzo. Approdato sul circuito toscano senza aver effettuato test, il pluricampione della MotoGP ora driver ufficiale del Team Q8 Hi Perform nella sua prima stagione fra le quattro ruote ha migliorato i propri tempi di due secondi fra prove libere e prove ufficiali, qualificandosi 20esimo all’esordio e concludendo poi gara 1 in 16esima posizione.

Fra i pretendenti alla Michelin Cup, complice anche l’assenza di Alex De Giacomi, nuovo leader di categoria è Alberto De Amicis. Dopo essere stato il più veloce già in prova, il pilota di Ebimotors ha ottenuto una vittoria ineccepibile davanti al campione in carica Marco Cassarà, che con Raptor Engineering – Centro Porsche Catania resta a sua volta in lizza per il titolo, e a un rimontante Luca Pastorelli, terzo sul podio con la 911 GT3 Cup che il team Krypton Motorsport ha ripristinato dopo un incolpevole contatto occorso durante le qualifiche. Nella Silver Cup, la classe riservata alle 911 GT3 Cup leggermente più datate (modello 991.II), prima vittoria stagionale di Luigi Peroni (Ebimotors) davanti a Max Donzelli (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) dopo le penalità inflitte a Davide Scannicchio (terzo) e a Rovida (quarto).

Gianmarco Quaresmini (vincitore gara 1): “Sono al settimo cielo! Aspettavo questa vittoria da tanto tempo e finalmente sono riuscito a portarla a casa proprio sulla mia pista preferita. Dopo una qualifica non perfetta, insieme alla squadra ci siamo concentrati sull’assetto da adottare in gara e a quel punto ho avuto a disposizione una macchina perfetta. Ho fatto una partenza davvero eccezionale e ora avanti così nella rincorsa al titolo”.