Carrera Cup Italia | Vallelunga: Amati vuole riportare in alto il tricolore
In qualifica autore del secondo crono che lo proietta in prima fila dietro a Masters in gara 1 oggi pomeriggio, l'alfiere di prima Ghinzani fiuta l'occasione d'oro e da terzo della classifica generale del monomarca di Porsche Italia (con assenti i primi due) ora annuncia "full attack" per l'intero weekend...

Sono un paio di giorni che Giorgio Amati ripete che “bisogna riportare in vetta l’Italia”, riferendosi al dominio straniero che ha caratterizzato le ultime stagioni della Porsche Carrera Cup Italia. A Vallelunga, secondo round stagionale, in qualifica l’obiettivo gli è riuscito a metà. O, meglio, gli è quasi riuscito.
In gara 1, oggi pomeriggio si accomoderà in prima fila dietro al poleman Masters e naturalmente per l’alfiere del team Prima Ghinzani, al momento terzo nella classifica generale del monomarca tricolore e con assenti i primi due che lo precedono, questo si traduce in una ghiotta occasione, che insieme a una concreta gara 2 potrebbe anche proiettarlo in vetta nel ruolo di momentaneo nuovo leader.Top Videos
Naturale, però, che Amati metta nel mirino un obiettivo alla volta, anche se dopo la brillante qualifica di stamattina (unico con Masters a scendere sotto al muro dell’1 e 34) il giovane pilota riminese non ha dubbi: l’unica strategia sarà quella di andare all’attacco.
Approcciando gara 1, Amati si è così espresso: “Sono molto soddisfatto della qualifica. I ragazzi hanno lavorato bene, siamo stati sfortunati con la bandiera rossa a metà turno ma poi sono rientrato ripetendomi che oggi doveva essere il mio giorno. Ho spinto, la macchina ha risposto molto bene, è mancato un soffio alla pole , ma siamo contenti. P2 oggi e P4 domani, si guarda solo avanti e ora in gara 1 si attacca dal primo all’ultimo giro: se vedo lo spiraglio mi lancio”.